Bini: “Fondi Ue per giovani e disoccupati per creare servizi agli anziani”

Ricercare fondi europei da destinare a imprese giovanili o di disoccupati per offrire servizi importanti agli anziani. E’ la proposta che fa Marco Bini inviando un messaggio agli enti e alle istituzioni locali.

“Credo che, tra le innovazioni che potrebbero essere assunte dal comune per recepire un progetto dell’European Commission, dovrebbe rientrare la progettazione di un bando che finanzi imprese giovanili o di disoccupati di lungo corso da ricollocare, finalizzate all’ausilio di anziani del centro storico piuttosto che delle periferie. Gli operatori di queste imprese – suggerisce Bini – potrebbero essere attivati a chiamata dall’anziano per andare a fare la spesa, o essere trasportato per varie incombenze alla bisogna, con prezzi modici e gratuiti per i non abbienti, su verifica degli uffici comunali. La stazione di partenza di queste imprese potrebbe essere dotata di mezzi smart e elettrici in modo da poter raggiungere con facilità i meandri più angusti del nostro territorio e senza inquinare. La prestazione non si limiterebbe al mero trasporto ma anche all’aiuto in altre azioni correlate per l’anziano fino al suo ritorno a casa. Potremmo così attivare una vera azione sociale in un ambito border line non ancora coperto con chiarezza dall’assistenza sociale, e creare contestualmente reali posti di lavoro non assistenzialistici. Il tutto utilizzando risorse europee”.

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