Camaiore, raccolta firme per la sicurezza dalle liste che appoggiamo Bertola

Una raccolta firme sul tema sicurezza, da inviare al prefetto e al governo centrale: è l’iniziativa del candidato sindaco Giampaolo Bertola e delle liste che lo sostengono a Camaiore.

Nelle prossime settimane verranno allestiti gazebo sul territorio, iniziando dai mercati settimanali a Lido, Capezzano e Capoluogo, come spiega Bertola: “Abbiamo deciso di dare il via a questa iniziativa, alla luce di una situazione sempre più preoccupante sul fronte della microcriminalità: i cittadini non possono essere abbandonati a loro stessi ma vanno sostenuti in ogni modo; lo Stato deve garantire la sicurezza e serve un adeguamento dei decreti del Governo, sulla base delle circostanze del mondo attuale: attraverso la raccolta di firme faremo presenti queste necessità. D’altra parte, come ho già avuto modo di illustrare durante i vari incontri, la sicurezza è una priorità del mio programma: a livello locale, questo problema non può essere risolto semplicemente con la richiesta di un maggior numero di forze dell’ordine o con l’installazione di telecamere; questi provvedimenti sono importanti ma non bastano da soli. Per questo abbiamo pensato a un Progetto di sicurezza integrato, che prevede un insieme globale di interventi: la riqualificazione delle aree degradate e il potenziamento dell’illuminazione pubblica, il coinvolgimento di associazioni e di servizi di vigilanza privati; l’installazione di telecamere nei punti strategici, da abbinare ad incentivi con sgravi a privati e ad attività, per l’acquisto di sistemi di video sorveglianza, così da ottenere una copertura ramificata; l’apertura di sedi di sicurezza urbana nelle varie frazioni; l’istituzione della polizia di prossimità, per una presenza capillare delle forze dell’ordine sul territorio e l’impiego degli agenti di Polizia Municipale per attività di prevenzione; l’adozione da parte del Sindaco di ordinanze contro l’accattonaggio, l’imbrattamento, l’abusivismo commerciale, il disturbo della quiete pubblica, l’insediamento di campi nomadi, con relative sanzioni. Tutte queste azioni verranno coordinate da una specifica figura professionale, che si occuperà del problema sicurezza 7 giorni su 7.”
All’argomento “migranti” viene riservato un discorso a parte; verranno raccolte le firme dei cittadini da presentare all’amministrazione Del Dotto, per bloccare l’arrivo dei richiedenti asilo sul territorio camaiorese: “Non è un’iniziativa basata su motivi xenofobi – chiarisce Bertola – qui non si tratta di razzismo. La questione dei residenti asilo ha una portata nazionale ed europea, ma sono poi le comunità locali a doverne sopportare il peso; in un momento di grande difficoltà come quello attuale, l’Amministrazione deve sostenere anzitutto i propri cittadini e utilizzare tutti i mezzi e le risorse a sua disposizione per aiutarli. Un primo cittadino deve assumersi la responsabilità nello stabilire le priorità del suo governo e la mia priorità sono e rimarranno sempre i cittadini di Camaiore. I sindaci hanno il potere di impedire che arrivino migranti sul proprio territorio, come avvenuto a Pietrasanta: il nostro è quindi un no netto all’accoglienza e alla presenza di migranti nel nostro Comune”.
Il calendario completo degli appuntamenti per la raccolta firme sarà pubblicato i prossimi giorni sui canali social @bertolasindaco.

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