“Tambellini scopre ora i diritti dei disabili, ma non ha fatto nulla per 5 anni”. Passa all’attacco il candidato consigliere comunale di SiAmo Lucca Domenico Passalacqua il quale giudica “una manovra elettorale l’iniziativa denominata Skarrozzata” e si rammarica “di questa tardiva sensibilità di Tambellini e compagnia su temi che, invece, sono stati ignorati in cinque anni di legislatura”.

“Vedendo come Tambellini e la Vietina hanno presentato l’iniziativa della Skarrozzata e conoscendo purtroppo molto bene quanta poca attenzione hanno dimostrato sul tema dei diritti dei disabili nel corso di questi cinque anni – scrive Passalacqua -, provo davvero dispiacere nel vedere strumentalizzate queste tematiche a fini meramente elettorali. Due sono essenzialmente i motivi che mi spingono a fare questa dichiarazione, che sono disponibilissimo a sostenere in qualunque confronto pubblico. La prima è che da anni ho sollecitato e richiesto di fare l’equivalente della Skarrozzata, ovvero un giro in carrozzina lungo la circonvallazione (era il 2015) o in altre parti della città, in generale con l’iniziativa Oltre la soglia della quale, nel 2016, si arrivò addirittura a concepirne e realizzarne il logo, insieme all’Aism di Lucca e alla stessa amministrazione comunale. Del resto la Skarrozzata l’avevo fatta l’8 ottobre 2016 a Pietrasanta con il sindaco Massimo Mallegni. Che dire, poi, della dichiarazione di Tambellini che nessun intervento pubblico nuovo realizzato in questi anni è stato privo delle caratteristiche di accessibilità? È stato esattamente il contrario, come ho giorno per giorno evidenziato nel mio blog Luccasenzabarriere e con molta attenzione da parte della stampa, che non mi stancherò mai di ringraziare. Facendo un breve elenco posso citare la nuova fontana al Baluardo San Paolino, la stessa circonvallazione, viale Castracani le cui barriere sono state abbattute dopo mia insistenza, come per il sottopasso di via Ingrillini, con costi notevoli per la collettività perché ci sono state rimesse le mani più volte. Poi la pensilina alla stazione, il percorso Loges al nuovo ospedale, un elenco lunghissimo che chiunque può approfondire sul mio blog e sulla mia pagina Facebook. Sono proprio questi i motivi per cui appoggio la candidatura di Remo Santini a sindaco. Con lui e la sua vera sensibilità per questi temi, i disabili lucchesi sanno di poter contare su un amico e non su una persona che si interessa loro per avere il voto e poi se ne dimentica per cinque anni”.