Viareggio, l’opposizione contro la Mei: “Vergognoso il suo comportamento sulla questione piscina”

Il Partito Democratico di Viareggio insieme al gruppo consiliare si schiera contro l’assessore allo sport Sandre Mei, sopratutto riguardo la questione della piscina comunale. “Troviamo vergognoso l’atteggiamento dell’assessore allo sport, Sandra Mei. Dopo la non concessione dell’esercizio provvisorio della Patrimonio da parte del tribunale – spiega il Pd – l’amministrazione Del Ghingaro non fece nulla per evitare la chiusura della piscina e addirittura il sindaco vietò all’allora vice-sindaco, Rossella Martina, di incontrare genitori e bambini che manifestavano in modo ovviamente pacifico sotto il Comune. Dopo un penoso e goffo tentativo di riassegnare l’impianto attraverso una richiesta di manifestazione di interesse, solo grazie al commissario, al curatore fallimentare e soprattutto all’associazione Casa è stato possibile riaprire la piscina comunale e consentire a migliaia di utenti di poter di nuovo nuotare. Ma, come al solito, se una cosa non è frutto di iniziativa di questa amministrazione e di questo sindaco, va messa in discussione,va azzerata e non importa se centinaia di utenti non usufruiranno del servizio”.

“Ora basta – insiste il Pd -: chiediamo prima di tutto alla regione di rispettare gli impegni presi e ad Enrico Rossi di dissociarsi da questo modo di fare. Lo chiediamo anche a chi ha aderito a Mdp a Viareggio, che sappiamo essere contrario a questa politica e modo di fare. Invece di attaccare chi si impegna l’assessore Mei – conclude il Partito con l’appoggio del gruppo consiliare – e gli altri dicano cosa vogliono fare della piscina e degli altri beni di proprietà della Patrimonio: dov’è finita la proposta di concordato fallimentare a cui addirittura dovrebbe collaborare un alto funzionario dello stato, il dottor Verde, come detto in commissione dall’assessore Servetti? Concordato che doveva prendere corpo alla fine di marzo e bloccare le aste. Insomma basta propaganda e attacchi a tutti quelli che pongono problemi. Vi invitiamo invece a lavorarete per risolvere i problemi e non a crearne di nuovi”.
Contro l’atteggiamento e le dichiarazioni dell’assessore Mei si schiera anche Massimiliano Baldini, capogruppo del Movimento dei cittadini per Viareggio e Torre del Lago.
“Le dichiarazioni rilasciate dall’assessore Mei nel corso della giornata di ieri in ordine alla piscina comunale di Viareggio, alla sua gestione, ai suoi conti, ai finanziamenti e quindi al rischio che la struttura possa chiudere un’altra volta, ci hanno preoccupato molto – afferma Baldini – perchè sono tantissimi i viareggini e gli abitanti dei comuni limitrofi che usufruiscono dei suoi servizi e non vorremmo che ciò accadesse di nuovo. Servizi non solo finalizzati all’aspetto sportivo ma altresì curativo e sociale. Per questo motivo, essendo le affermazioni particolarmente pesanti e gravi, insieme ai consiglieri comunali Alessandro Santini ed Anna Maria Pacilio che siedono con me, in quota minoranza, in seno all’organo comunale di riferimento, abbiamo depositato istanza urgente di convocazione della commissione sport ai sensi dell’articolo 14 del regolamento del consiglio comunale affinchè la medesima possa riferire della situazione in commissione, alla presenza altresì dei gestori della piscina comunale, in modo da poter valutare tutti insieme ogni possibile soluzione utile a garantire il servizio, predisponendo eventuale atto da portare all’attenzione del consiglio comunale”.
“Il nostro intento è quello non solo di comprendere una volta per tutte, di fronte ad assessore e società di gestione, quali siano le problematiche sulle quali fare chiarezza e le difficoltà insorte o non ancora risolte, – conclude Baldini – ma altresì quello di fornire il nostro contributo ad una possibile soluzione. Il presidente Guardi, più volte dimostratosi buon mediatore, siamo certi condurrà la seduta nel modo più adeguato e costruttivo, eventualmente allargando le convocazioni a chi riterrà più opportuno. Infatti, se è vero che sussistono le competenze specifiche della curatela fallimentare della Viareggio Patrimonio, è altrettanto vero che chi amministra il Comune di Viareggio non può rimanere mero spettatore di un’attività che coinvolge così tanti utenti e cittadini”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.