Lucca, avanti tutta: “Più soldi e servizi per la scuola”

Un impegno, quello di tre candidati al consiglio comunale nella lista Lucca, avanti tutta di Matteo Garzella, che vede come principale interesse la scuola, i suoi studenti ma anche le famiglie. E come poteva essere diversamente visto che, a scuola, ci sono ogni giorno: Michele Sarti Magi, il più giovane dei candidati nella lista, infatti, frequenta l’ultimo anno del Liceo musicale Passaglia, mentre Laura Palestrini e Alessandro Sestigiani, chi da un vita e chi da tempi molto più recenti, sono due insegnanti. Ed è facile, per persone che ogni mattina camminano in quei corridoi, vedere e comprendere cosa non va e cosa va decisamente migliorato anche per “garantire l’ugualianza delle opportunità e far conseguire una reale integrazione”. I candidati hanno presentato questa mattina (24 maggio) alla stampa la loro ‘tabella’ di proposte che si divide in interventi a breve, medio e lungo termine che interessano non solo gli edifici scolastici ma anche chi li vive.

“A breve termine – spiegano i candidati – è necessaria una revisione delle fasce di reddito per accedere alle agevolazioni tariffarie per la mensa e per il trasporto scolastico”.
“Realizzeremo una tessera studenti per le agevolazioni nei locali adiacenti le scuole come bar e cartolerie – spiega Sarti Magi – Io personalmente devo rimanere a scuola nel pomeriggio più volte alla settimana a causa dei rientri e pranzare nei locali è decisamente un bel costo. Ho già ottenuto convenzioni nella mia scuola e sarebbe bello estendere questa idea a tutti gli istituti lucchesi”.
Tra gli interventi a breve termine, come hanno spiegato i candidati, c’è anche il potenziamento del progetto pre e post scuola per le famiglie che hanno esigenza di lasciare i figli prima o dopo del regolare orario scolastico attraverso collaborazioni con associazioni locali o comitati scolastici anche per diminuire la delinquenza minorile.
“A breve termine – spiega Sarti Magi – anche la proposta di incrementare il numero dei pullman che collegano la periferia alle scuole del centro, con un’eventuale revisione dei percorsi. In molti – continua – ogni mattina tardano a scuola perché il pullman, troppo pieno di studenti, li ha lasciati a piedi mentre altri mezzi girano quasi vuoti”.
Per quanto riguarda gli interventi di proposte per un periodo a medio termine troviamo invece le agevolazioni Imu per i negozi del quartiere che investono nell’edificio scolastico.
“Il comune – spiega Laura Palestrini – non riesce a gestire tutti gli edifici della zona e il nostro obiettivo è quello di creare comitati di genitori per svolgere piccoli lavori all’interno delle scuole per renderle più sicure e pulite. Se vogliamo crescere insieme dobbiamo collaborare, soprattutto per risolvere i piccoli problemi. Altro intervento che proponiamo – continua – è quello della collocazione in una struttura autonoma del Cpia per l’istruzione degli adulti. Queste lezioni vengono fatte nelle scuole e la mattina non possono accedervi, perché ovviamente ci sono i ragazzi. Stessa cosa per gran parte dei pomeriggi e la sera, quando la scuola sarebbe libera, molte persone hanno difficoltà a partecipare.”.
Altro argomento che sta a cuore, specialmente allo studente del gruppo, è la riapertura della palestra Bacchettoni, situata nel centro storico.
“Molti studenti devono spostarsi con il pullman per andare al palazzetto, sarebbe molto più comodo per tutti – spiega Sarti Magi – avere a disposizione una palestra dentro città. Altro intervento che vorremmo proporre è quello della linea wifi nelle scuole: riuscire a caricare in breve tempo film o video o avere semplicemente a disposizione una linea veloce e gratuita per accedere a internet sarebbe una grande novità, dato che attualmente gli studenti non possiedono la password e che la maggior parte degli istituti possiede una linea grazie al contributo dei genitori”.
Tra le proposte degli interventi a medio termine, anche la riqualificazione delle circoscrizioni per creare spazi, gestiti da associazioni ma anche da privati che, in cambio di una locazione gratuita, si impegnano a mantenere in buono stato l’edificio e offrano servizi culturali ai cittadini. Ma anche la riorganizzazione dei servizi sociali assegnando uno o più assistenti sociali a ciascun istituto per essere più vicini alle famiglie e agli insegnanti che seguono alunni con particolari bisogni educativi. Tra gli interventi a lungo termine, invece, i candidati propongono, ovviamente, la messa in sicurezza degli edifici scolastici.
“Insegno all’Istituto Pertini – spiega Sestigiani – e quando piove, vedere che i ragazzi mettono in aula dei secchi perché cola acqua dal tetto fa riflettere. Di certo non è un fatto grave, non ci sono soffitti pericolanti o altro, ma sono comunque scene che preferirei non vedere. E’ importante che la comunità veda la scuola come punto di aggregazione ma anche come luogo sicuro e in buono stato”.
Tra le proposte, anche quella di creare una struttura pubblica adeguata e attrezzata che consenta il libero accesso agli studenti per incontrarsi, studiare e parlare insieme.
“È fondamentale creare un legame – concludono i candidati di Lucca, avanti tutta! – di stretta collaborazione e di coinvolgimento attivo tra famiglie, istituzioni scolastiche, servizi sociali, associazioni del territorio, associazioni sportive, parrocchie, forze dell’ordine e mondo del lavoro, solo così riusciremo a costruire contemporaneamente la persona e il cittadino”.

Giulia Prete

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