Si è svolto ieri (17 luglio) all’hotel Guinigi il primo consiglio della Lega Nord della provincia di Lucca dopo le elezioni amministrative di giugno. Presenti la consigliera regionale Elisa Montemagni, il segretario di Lucca Marcella Maniglia, il segretario della Versilia Maria Domenica Pacchini, il commissario della Garfagnana Simone Simonini, i direttivi eletti delle sezioni Lucca e Versilia, i militanti, i sostenitori e i vertici regionali.

La riunione ha sancito la fine dell’incarico di commissario provinciale pro tempore di Francesco Pellati, che tornerà a svolgere il suo compito precedente di garante per Lega Nord, cedendo il posto al segretario nazionale. Sarà quindi Manuel Vescovi a guidare Lucca verso il congresso che eleggerà il nuovo segretario provinciale: l’ultima eletta è stata Elisa Montemagni che, per incompatibilità di ruolo con la sua elezione a consigliere regionale (dettata dallo statuto e dal regolamento interno al movimento) ha dovuto lasciare la guida della provincia. Il commissario uscente, accolto da applausi, ha portato i suoi saluti e ringraziamenti alle sezioni che ha guidato per due anni, compresa la fase dell’ultima tornata elettorale definita “non molto fortunata per la Lega Nord, che ha raggiunto risultati al di sotto delle aspettative in tutti i Comuni che sono andati al voto nella provincia di Lucca”. 
Tra gli iscritti presenti è spiccato un volto nuovo nelle file della Lega Nord: quello del “tanto discusso e contestato” (come lo definisce una nota stessa del partito) Ubaldo Enrico Gnesi, impiegato del Comune di Lucca e “famoso – si legge ancora – per i suoi attacchi, neanche più di tanto velati, alle amministrazioni di Favilla, Fazzi e Tambellini”.
“La Lega Nord riparte, con delle ferite da sanare – conclude la nota – e con degli errori da correggere ma, ancora più carica e motivata, grazie anche al lavoro degli onorevoli e senatori, che con la loro azione di contrasto, hanno bloccato l’approvazione della legge sullo ius soli promossa dal Pd”.