Un ordine del giorno unitario sulla questione delle vaccinazioni. E’ quello che è emerso nel consiglio comunale di questa sera al termine del dibattito sulla risoluzione urgente presentata dal consigliere Massimiliano Bindocci (M5S). L’esponente pentastellato ha presentato l’ordine del giorno da lui protocollato in cui si parlava apertamente di critica al sistema introdotto dal decreto Lorenzin, votato in parlamento con la fiducia. “Con questo testo – ha detto Bindocci – ci dichiariamo favorevoli a un sistema che non sia improntato sulla coercizione ma su una informazione corretta e diffusa per una libertà di scelta informata e consapevole. Le incertezze scientifiche non si possono risolvere con un decreto che obbliga, ma i dubbi li potrebbe superare una informazione capillare”.

In occasione dell’assise anche i capigruppo di maggioranza avevano preparato un ordine del giorno con l’intento di condividerlo anche con le opposizioni. Testo illustrato dalla consigliera di Lucca Civica Teresa Leone. Un testo in cui, sostanzialmente, pur riconoscendo la necessità e l’urgenza dell’introduzione dell’obbligo vaccinale per la perdita di efficacia dell’immunità di gregge per alcune malattie si auspica che il provvedimento sia temporaneo e che si punti più sull’informazione sanitaria e sul recupero della fiducia con i medici di base “per promuovere un approccio consapevole, evitando quello prescrittivo e sanzionatorio”. Una impostazione che è stata accettata dai capigruppo anche dell’opposizione per un voto che è diventato unanime, anche dopo la sollecitazione della riunione dei consiglieri da parte di Buchignani di Fratelli d’Italia.
Alla fine vota favorevole anche l’esponente di Casapound, Fabio Barsanti, seppure critico con le politiche nazionali e regionali del Pd e sul decreto Lorenzin: “Resto – dice – critico radicale del decreto, che è da superare completamente nell’impianto. Ma voto favorevole perché il Consiglio ha trovato una sintesi, seppur incompleta, ma da guardare favorevolmente perché si parla di una scelta fatta a livello provvisorio”: