Le rubriche di Lucca in Diretta - in Regione

A Firenze presidio della Cgil in vista di Roma: “No ai nuovi voucher”

Più informazioni su

Si è tenuto stamani (13 giugno) a Firenze il presidio Cgil davanti alla prefettura per il “no alla reintroduzione dei voucher”.

“Prima tolgono i voucher per neutralizzare il referendum chiesto dalla Cgil – dicono dalla confederazione – e da oltre un milione di italiani, poi li reintroducono surrettiziamente nella manovra. Uno schiaffo alla democrazia: noi non porgiamo l’altra guancia”.
Con questo slogan, accompagnato alla parola “rispetto”, la camera del lavoro-Cgil di Firenze stamani era in presidio davanti alla prefettura di Firenze. Si è trattato di una protesta contro la reintroduzione (da parte del governo) della normativa sui voucher fatta in violazione dell’articolo 75 della Costituzione, per difendere la democrazia e la possibilità dei cittadini di decidere, per contrastare la precarietà, per un lavoro dignitoso tutelato e col pieno riconoscimento dei diritti.
Durante il presidio sono state effettuate delle letture collettive degli articoli 1, 4 e 75 della Costituzione ed è stata promossa la partecipazione alla manifestazione della Cgil del 17 giugno a Roma (da Firenze e provincia partiranno decine di pullman).
Sempre oggi, sono stati effettuati anche volantinaggi nelle stazioni fiorentine e in altri luoghi della città e della provincia per invitare la gente sabato a Roma. 
Paola Galgani (segretaria generale Cgil Firenze) e Alessandro Rapezzi (responsabile organizzazione Cgil Firenze), durante il presidio, sono stati ricevuti in Prefettura, dove hanno esposto le ragioni dell’iniziativa chiedendo che vengano trasmesse al governo.

 

No alla reintroduzione dei voucher”, stamani a Firenze presidio Cgil davanti alla Prefettura. Sono stati letti articoli della Costituzione ed è stata promossa la manifestazione del 17 giugno a Roma. Effettuati volantinaggi in tutta la città

Firenze, 13-6-2017 – Prima tolgono i voucher per neutralizzare il referendum chiesto dalla Cgil e da oltre un milione di italiani, poi li reintroducono surrettiziamente nella Manovra. “Schiaffo alla democrazia: noi non porgiamo l’altra guancia”: con questo slogan, accompagnato alla parola “rispetto”, la Camera del lavoro-Cgil di Firenze stamani era in presidio davanti alla Prefettura di Firenze. Si è trattato di una protesta contro la reintroduzione (da parte del Governo) della normativa sui voucher fatta in violazione dell’articolo 75 della Costituzione, per difendere la democrazia e la possibilità dei cittadini di decidere, per contrastare la precarietà, per un lavoro dignitoso tutelato e col pieno riconoscimento dei diritti.
Durante il presidio 
sono state effettuate delle letture collettive degli articoli 1, 4 e 75 della Costituzione ed è stata promossa la partecipazione alla manifestazione della Cgil del 17 giugno a Roma (da Firenze e provincia partiranno decine di pullman). Sempre oggi, sonostati effettuati anche volantinaggi nelle stazioni fiorentine e in altri luoghi della città e della provincia per invitare la gente sabato a Roma. Paola Galgani (segretaria generale Cgil Firenze) e Alessandro Rapezzi (responsabile organizzazione Cgil Firenze), durante il presidio, sono stati ricevuti in Prefettura, dove hanno esposto le ragioni dell’iniziativa chiedendo che vengano trasmesse al Governo.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.