Grande festa sabato scorso (16 dicembre) al Rifugio Carlo del Prete per il consueto pranzo degli auguri organizzato dalla azienda pubblica di servizi alla persona Centro Carlo Del Prete e dai ragazzi ed educatori della comunità comunità educativa per minori in cui opera la Cooperativa L’Impronta Onlus per conto di Co&So.

Il pranzo degli auguri è stata l’occasione per la Asp Carlo Del Prete di presentare alle autorità presenti i ragazzi ospitati presso la struttura e di condividere anche con tutti gli operatori dei diversi servizi coinvolti un momento di festa in vista delle prossime festività natalizie.
L’incontro, organizzato anche grazie alla gentile collaborazione di alcune aziende che hanno donato i loro prodotti (Oleificio Rocchi, Fattoria Al Dotto, Forno Pandemonio e Pasticceria La Mimosa) ha visto la presenza del sindaco Alessandro Tambellini e della assessora Ilaria Vietina, del vescovo Italo Castellani, della vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Lucia Puliti, il dottor Luigi Rossi della Asl, dei rappresentanti del Villaggio del Fanciullo e di Pina Micheletti, oltre ad altri rappresentanti dei diversi servizi di Asl e Comune di Lucca.
I giovani ospiti della comunità si sono occupati della accoglienza e del servizio mentre alcuni di loro si sono esibiti in un intermezzo musicale preparato durante il laboratorio di educazione musicale che integra l’attività formativa della comunità educativa.
“Abbiamo per la prima volta voluto allestire un’unica tavolata che rappresentasse la dimensione collettiva e di condivisione che caratterizza queste festività e questa comunità educativa – afferma la Presidente dell’Asp Carlo Del Prete Nelita Lilli Begliuomini – ed abbiamo riunito insieme autorità, operatori pubblici e del non profit, con volontari e giovani ospiti, perché siamo convinti che solo un grande gioco di squadra possa consentirci di affrontare la gestione di un servizio così complesso e dei progetti che stiamo sviluppano ricordandoci che al centro si sono persone ed in particolare giovani che dobbiamo aiutare a crescere in autonomia e responsabilità”.