Un convegno e un festival per parlare di scuole paritarie con l’Agesc

L’Associazione genitori scuole cattoliche di Lucca (Agesc), in occasione del 40esimo anniversario di fondazione (1975-2015), sta promuovendo una serie di iniziative formative in ambito educativo, rivolte alle scuole pubbliche statali e paritarie, alle famiglie, agli studenti, alle istituzioni e a tutti coloro che operano nel campo dell’educazione.
Il primo incontro pubblico programmato nel 2015 ha come titolo Educare oggi. Una passione che si rinnova e avrà luogo venerdì (20 marzo) alle 17 all’Istituto Suore Mantellate a Viareggio. L’ospite dell’incontro è monsignor Italo Castellani, arcivescovo di Lucca. La tematica che l’Agesc intende approfondire riguarda l’importanza dell’educazione in generale e sul contributo che ad essa la comunità cristiana è chiamata ad offrire.

“La capacità di educare a scelte responsabili – si legge nella presentazione – la necessità di ripensare i percorsi pedagogici, la formazione degli adulti, il recupero dell’identità della persona umana hanno priorità nella società odierna, considerando che le agenzie educative tradizionali (famiglia e scuola) risultano essere indebolite e trasformate. Vivendo in un’epoca caratterizzata da una grande emergenza educativa, nella riflessione sul nuovo umanesimo l’educazione occupa un posto centrale. Il Convegno ecclesiale nazionale prenderà in esame nuove forme di alleanza per educare all’unità della persona e della famiglia. Il documento preparatorio del convegno inserisce l’educare tra le cinque vie verso l’umanità nuova. Le sfide alle quali le istituzioni educative cattoliche sono chiamate a rispondere con un progetto specifico sono ben indicate nell’Instrumentum laboris della congregazione per l’educazione cattolica. Esso pone l’accento sull’importanza dell’educazione cattolica nel contesto della nuova evangelizzazione, richiamando le caratteristiche fondamentali delle scuole e delle università cattoliche. Il progetto della scuola cattolica diventa convincente nel momento in cui esso è realizzato da persone profondamente motivate, perché testimoni di un incontro vivo con Cristo: le scuole cattoliche svolgono un’azione di evangelizzazione e di promozione umana. “La scuola è uno degli ambienti educativi in cui si cresce per imparare a vivere, per diventare uomini e donne adulti e maturi, capaci di camminare, di percorrere la strada della vita.”, con queste parole si è espresso il Santo Padre parlando agli studenti di alcune scuole cattoliche. E’ dunque tramite la scuola che si formano le giovani generazioni e si trasmette il patrimonio di cultura e di valori che abbiamo ricevuto. Nel corso degli anni si sono succedute numerose riforme che hanno inciso sul volto della scuola, ma soprattutto si è avuta la legge sulla parità scolastica, grazie alla quale è stata ridefinita la natura stessa delle scuole cattoliche. Nella Evangelii Gaudium, Papa Francesco ci ricorda che le scuole cattoliche costituiscono un contributo molto valido all’evangelizzazione della cultura”.
Il secondo evento promosso dall’Agesc, in collaborazione con i dirigenti scolastici delle scuole pubbliche statali e paritarie di ogni ordine e grado e le istituzioni civili e religiose, sarà il Festival della scuola e dell’educazione – Lo sviluppo delle competenze che avrà luogo il 13 e 14 novembre a Lucca e a Forte dei Marmi.

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