“Una grande soddisfazione ed un riconoscimento delle importanti professionalità presenti nell’azienda Usl Toscana nord ovest e nei suoi territori”f. Questo, in sintesi, il commento di Laura Brizzi, direttore dei servizi sociali dell’azienda Usl Toscana nord ovest, a seguito della designazione dei nuovi componenti del Consiglio dell’ordine degli assistenti sociali della Regione Toscana per il quadriennio 2017-2021.

Il Consiglio, alla cui presidenza è stata confermata Laura Bini, annovera infatti molti professionisti dei territori dell’Asl Toscana nord ovest, a cominciare da Raffaella Barbieri, direttore dell’unità operativa assistenza sociale, che per i prossimi quattro anni svolgerà l’impegnativo compito di vicepresidente. Ruolo di primo piano, tra le quattro cariche dell’ufficio di presidenza, anche per Marco Mazzoleni, direttore dell’unità funzionale disabilità, che opera in particolare nell’ambito territoriale della Versilia, che sarà il tesoriere. Tra i componenti del nuovo Consiglio ci saranno poi Rita Paoli, assistente sociale professionale dell’Azienda USL Toscana nord ovest per l’ambito territoriale di Pisa, e due assistenti sociali che lavorano per il ministero della giustizia nei territori dell’Azienda, Cristina Galavotti (che è anche presidente della Fondazione degli assistenti sociali della Regione Toscana) e Anna Simonetti. “La composizione del nuovo consiglio dell’Ordine nazionale degli assistenti sociali – sottolinea la dottoressa Brizzi – rappresenta un’ulteriore dimostrazione della qualificata attività che viene effettuata quotidianamente nei nostri ambiti territoriali. Il rilevante lavoro svolto in questo settore era già stato evidenziato con il recente riconoscimento dell’Azienda, proprio da parte del Consiglio dell’Ordine, come agenzia formativa per l’organizzazione degli eventi di formazione rivolti agli assistenti sociali di tutto il territorio nazionale. La nostra azienda ha infatti maturato nel tempo una significativa esperienza e competenza nella formazione dedicata al servizio sociale professionale, grazie alla presenza di docenti accreditati ed iscritti nel registro formatori del Consiglio dell’ordine degli assistenti sociali ed all’Agenas”.