Serata di festa, aspettative e annunci rispetto alla stagione che sta per iniziare: è quella che va in scena stasera (23 agosto) al Porta Elisa di Lucca, per presentare il nuovo vestito rossonero, dalle giovanili fino alla prima squadra. Un’ora intensa, con la tribuna quasi completamente esaurita, per ascoltare i propositi dei soci e quelli dei calciatori destinati ad essere protagonisti in una stagione che propone subito tre derby e che, inevitabilmente, resta già intrisa di aspettative importanti, considerati i play off dello scorso anno.

Tanti gli ospiti in tribuna: c’è il vescovo Italo Castellani, per la benedizione della squadra; ci sono il sindaco Alessandro Tambellini, gli assessori Stefano Ragghianti e Celestino Marchini, l’assessore allo sport del Comune di Capannori Serena Frediani, il consigliere comunale Claudio Cantini e poi, ovviamente, tutti i soci del club, da Bini a Pera. Non mancano, inoltre, componenti di spicco del Basket femminile Gesam Le Mura, presente con la capitana Crippa, mister Loris Barbiero ed altre componenti della squadra, premiata sul campo dopo la vittoria dello scorso anno. Premio anche per Andrea Lanfri, sommerso dagli applausi scroscianti del pubblico.
Sul campo, invece, ci sono tutti i nuovi, accanto al nucleo storico e allo staff tecnico. Il lavoro del ds Obbedio, già osservato nel precampionato, ha portato in dote una squadra composta da senatori che hanno mandato a memoria i meccanismi richiesti da Lopez, accanto ai quali sono chiamati a giostrare, carichi di aspettative, i vari Del Sante, Bortolussi, Albertoni e tutti gli altri arrivati in questa finestra di mercato.
Prima di loro, sul rettangolo verde scendo tutte le formazioni rossonere, dai pulcini fino alla Beretti, in modo da ritagliare qualche secondo di applausi davvero per tutti, compresa la squadra femminile, incitata dal pubblico con cori e bandiere al vento.
Andrea Ruglioni, responsabile del settore giovanile, affresca così la stagione in arrivo: “Sarà un anno impegnativo, ma siamo pronti a guidare questi ragazzi per farli crescere, in modo che diventino un giorno giocatori formati”.
Poi è la volta dell’amministratore unico Carlo Bini: “Stasera i lucchesi sono davvero accorsi in massa – osserva – ed è bello, perché senza i lucchesi, la Lucchese non è niente. La lucchesità è un pregio, è un valore che ci deve unire”.
Monsignor Italo Castellani, dopo la benedizione, invita tutti “a venire allo stadio perché lo sport rimane elemento che deve unire, momento di crescita e dialogo”.
Idee chiare anche per capitan Nolé: “Vogliamo continuare ad onorare questa maglia. Adesso dobbiamo archiviare tutto quello che abbiamo fatto lo scorso anno e porci nuovi obiettivi: siamo pronti per questo”.
Fischiata, invece, l’amministrazione comunale, a partire dall’intervento di Tambellini: “Spero che questa sia l’occasione per rinnovare i valori dello sport, quelli veri. Siamo qui per sostenere tutti i ragazzi, perché da parte loro ce la stanno mettendo tutta”.
Va un po’ meglio a Marcello Pera, socio da metà luglio, quando arrivò con il programma di far entrare nuove forze nel club: “Anche io invito tutti a seguire questa squadra allo stadio – ricorda – perché è fondamentale per crescere”. Poi conferma la promessa: “Lucca merita una squadra di calcio con ambizioni maggiori e, per questo, rinnoviamo il nostro impegno”.
Per parlare ai tifosi interviene, poi, Moreno Micheloni: “E’ importante non cadere nuovamente negli errori del passato. Quella scorsa è stata una stagione sull’ottovolante, finita in crescendo. Abbiamo dato lezioni di calcio e di tifo, anche su campi importanti: l’augurio è di continuare così”.
Il focus sul campo e sul calcio giocato, in chiusura, lo riporta mister Lopez: “Lavoriamo sodo proprio per creare l’entusiasmo che vediamo questa sera – afferma soddisfatto – e spero che i giocatori della prima squadra possano rappresentare sempre un grande esempio per i più piccoli”. Alla fine la squadra va sotto la porzione di tribuna che ospita i tifosi più accesi, che salutano col mantra ‘Tutti a Siena’, riferendosi al prossimo primo match esterno dei rossoneri.

Paolo Lazzari

Le foto di Andrea Simi