Lucca Calcio, partita l’avventura. Con una corsa per le strade e i sentieri sopra Farneta il tecnico dei biancorossi, Alessio Fambrini, ha dato il via ufficiale, dopo il raduno, alla stagione 2014/2015 in vista dell’inizio del campionato di Seconda Categoria. Il sodalizio del presidente Luca Fantozzi, oggi presente alla “prima” assieme ai due ds Fabro e Fambrini e al dirigente Matteucci, si presenta al via della prossima stagione praticamente immutato rispetto all’annata scorsa, funestata dagli infortuni ma conclusa con la salvezza. Tre i nuovi innesti, al momento, in rosa: il portiere Papeschi e le due “quote” Nardi e Marlia. “Abbiamo cercato – dice il ds Fabro – di trovare gli elementi di cui avevamo bisogno per migliorare la rosa rispetto all’anno passato: un portiere e due giovani in quota per garantire qualità e adeguati cambi per una stagione lunga e ricca di sfide”.

Il Lucca Calcio esordirà ufficialmente in Coppa Toscana in un girone di ferro contro Folgor Marlia e Acquacalda San Cassiano a Vico, riposando nella prima gara del 7 settembre. Poi il campionato, nel girone A contro le massesi, lo Stiava e le altre lucchesi “emigrate” Luccasette, Marginone 2000 e Montuolo Nave. Fambrini, in questo senso, sfata un mito sul girone: “A differenza di quello che si può pensare – dice – è un girone molto tecnico. Abbiamo trovato squadre ben strutturate e disposte bene, su campi, molti dei quali in sintetico, in ottimo stato. Le favorite di quest’anno? Per quello che conosco il Monti, l’Atletico Carrara dei Marmi e il Tirrenia Academy. Poi mi parlano molto bene del Real Montignoso che arriva dalla Terza. Sulle lucchesi non so ancora molto, il Montuolo ha perso due elementi importanti, uno l’abbiamo preso noi, l’altro, Brezevic, è andato al Porcari in Prima; il Marginone 2000 viene da una retrocessione dalla Prima Categoria, mentre il Lucca Sette so che ha preso dei giovani molto interessanti”.
Per il Lucca Calcio, comunque, le ambizioni non mancano: “Proviamo a fare meglio dello scorso anno – dice Fambrini – che è stato condizionato dai tanti infortuni”. Fare meglio significa guardare alla metà alta della classifica. E se le ambizioni sono paragonabili all’organizzazione e alla serietà dei dirigenti, messa in campo fin dalla “prima” stagione, allora per i colori biancorossi si potrebbe aprire una stagione davvero interessante.

 

E.P.