Il Vorno è rimasto alla finestra nella prima giornata dei triangolari, aspettando di conoscere l’avversario e domani fa il suo esordio nella Coppa Toscana contro il Capezzano (fischio d’inizio alle 15,30). Ne abbiamo parlato con l’allenatore della squadra capannorese.
Mister Maurizio Dal Porto da cosa ripartite?
Veniamo da un annata dove dopo un inizio difficile 3 punti in sette partite, abbiamo trovato la quadratura necessaria e abbiamo raggiunto una salvezza tranquilla.
In sede di mercato come vi siete mossi?
Non abbiamo cambiato molto, siamo stati costretti ad intervenire nel reparto d’attacco. Non potevamo permetterci di competere con altre realtà. Zaffora ha chiuso la sua esperienza a Vorno mettendo a segno 10 gol. Da qualche anno si trovava qui e ha deciso di fare altre esperienze, Segnalini autore di 18 centri ha risposto alle lusinghe dello Sporting Bozzano.

Quali sono i vostri dettami?
Per tutti questa squadra è un punto di lancio. C’è un ambiente giusto. Non è che qui non ci sono pressioni, ci sono quelle giuste. La società è il paese e sono sempre andati di pari passo.
La filosofia è quella che il compianto presidente Mariano Pellegrini aveva dato?
Non ci siamo mai distolti dalla nostra realtà, a livello dirigenziale rispetto ad allora è cambiato tutto, ma il modo di pensare ed agire è rimasto lo stesso.
Domani c’è l’esordio in Coppa con il Capezzano Pianore uscito sconfitto in casa dallo Sporting Bozzano per 2-1. Cosa dobbiamo aspettarci?
La prima partita è sempre complicata. Ci saranno delle assenze non abbiamo il ritmo partita. Proveremo a farla nostra. Si tratta di una bella verifica.
Poi tra sette giorni scatta il campionato per arrivare dove?
A ottenere un punto in più della passata stagione
Alla soglia dei playoff?
Se riusciamo ad arrivare alla salvezza prima delle ultime giornate vediamo cosa siamo capaci di fare.
Soddisfatto della campagna acquisti?
Questa è la squadra che rispondeva alle nostre esigenze. Il reparto offensivo è composto da buoni attaccanti. A centrocampo abbiamo preso delle quote ma sono tutti ragazzi che alle spalle hanno già giocato in categoria
Come modulo?
Partiamo con il 4-3-1-2 che è quello che conosciamo meglio. Vediamo poi come variarlo, il base alle risposte che ci darà il campo.
Prima Categoria girone A, ovvero…
Non c’è la squadra che può ammazzare il torneo, Ci sono 3 o 4 formazioni che possono vincerlo. Sporting Bozzano, Pieve a Fosciana, Piano di Coreglia e Villa Basilica

Rosa Vorno 2014-15
Portieri: Angeli e Masa. Difensori: Del Dotto, Gambini, Manfedi (dal Capezzano Pianore), Da Valle, Franceschi, Sesto, Agostini (dal Lammari), Benedetti (dal Jolly Montemurlo). Centrocampisti: Madda, Del Frate, Bonfigli, Tempesti, Ercolano, Del Ry (dal Bagni di Lucca), Pistoresi (dal Marginone), Longo. Attaccanti: Cesari (dal Marginone), Mazzei (dal Cenaia), Martinucci.
Allenatore: Maurizio Dal Porto.
Allenatore in seconda: Orazio Mariani.
Preparatore dei portieri: Stefano Martinucci.
Segretario: Stefano Bianchi.
Accompagnatori: Carlo e Lorenzo Gabbrielli

Andrea Signorini