Tanta gente a Campi Bisenzio per salutare la prima Granduchessa di Toscana: l’olandese Annemiek Van Vleuten. La portacolori della Bigla Cycling Team è andata come un treno a quasi 46 chilometri orari, realizzando il nuovo record della corsa. Alla piazza d’onore, sugli insidiosi 2,2 km del tracciato cittadino, si è classificata un’ottima Valentina Scandolara (a 5″), terza la campionessa di Lituania Daiva Tuislaite (a 8″), quarta un’altra olandesina volante Vera Koedooder (a 8″ e spiccioli). Buone le prove di Maria Giulia Confalonieri (quinta) e dell’azzurra Under 23 Lara Vieceli (sesta), che ha onorato più che dignitosamente la maglia della Michela Fanini. Bene le giovani italiane, entrambe 21enni, Pavin (decima) e Stricker (undicesima).

 

Le foto di Giuseppe Cortopassi

La manifestazione, organizzata dalla Michela Fanini Record Rox di patron Brunello Fanini, è interamente dedicata alla campionessa lucchese nel 20esimo anniversario dalla scomparsa. Al via si sono presentate 116 atlete in rappresentanza di 17 squadre (9 italiane).
Domani si corre la prima tappa Segromigno Piano-Porcari-Segromigno Piano di 136 chilometri.

Ordine arrivo cronoprologo (e classifica) Campi Bisenzio-Campi B. di 2,2 km
1.Annemiek Van Vleuten (Ola), in 2’54″43 – media 45.818 km/h in maglia rosa
2.Valentina Scandolara (Ita), a 5″
3.Daiva Tislaite (Lit), a 8″
4.Vera Koedooder (Ola), a 8″
5.Maria Giulia Confalonieri (Ita), a 8″
6.Lara Vieceli (Ita), a 9″
7.Lotta Lepisto (Fin), a 10″
8.Ksenia Dobrynina (Rus), a 10″
9.Iris Slappendel (Ola), a 10″
10.Michela Pavin (Ita), a 11″
11.Anna Maria Stricker (Ita), a 11″

Delineate le prime gerarchie nella gara contro il tempo sabato (12 settembre) si correrà la prima frazione: una tappa in linea di 133 da Segromigno in Piano alla stessa località molto cara a Michela Fanini passando per Porcari. Alle 12 il via dalla piazza intitolata all’indimenticabile campionessa lucchese, poi 4 giri di 21 chilometri su un percorso pianeggiante (che avrà come fulcro lo stabilimento Rox e il Comune di Porcari) e quindi gli strappi di Segromigno Monte (l’ultimo ad appena 4 chilometri dall’epilogo) che daranno un primo scossone alla classifica. Arrivo previsto dalle 15,10 alle 15,30; gara valida anche per i trofei Valentina D’Alessandro e Vittoriano Bonelli.
Anche in questo caso contorno più che mai ricco con la gara podistica Lo sport per la vita (partenza alle 8,30 dalla stessa piazza), la messa in onore di Michela nell’adiacente Chiesa (inizio alle 10) e quindi l’omaggio dell’intera carovana alla sua tomba pochi secondi prima del via della corsa.
Domenica con l’insidiosa Lucca-Capannori si chiude questa edizione del Toscana. 96 chilometri da percorrere in apnea, adatti a chi ancora volesse fare il colpaccio in classifica generale o a chi, semplicemente, volesse salvare la spedizione con una bella vittoria di tappa. Dopo il via ufficioso da Lucca (alle 13) e la partenza ufficiale da piazza Aldo Moro a Capannori (fissata per le 13,30) la gara propone subito delle difficoltà con la salita fino a Segromigno Monte posta a soli 11 chilometri dallo start. La tabella di marcia dice che lo strappo deve essere ripetuto altre tre volte prima di entrare in zona rossa, quella che non ammette distrazioni. 20 chilometri finali da correre a tutta birra, centellinando le residue forze che possono far la differenza sulla breve ma difficile erta di Valgiano, posta ad appena 9mila metri dalla bandiera a scacchi. Traguardo previsto intorno alle 16, con premi speciali in ricordo di Davide Savino e dell’operatore Rai Giampaolo Motta.