Ad Altopascio i segreti della Primavera dell’Inter – Foto foto

Ieri (16 marzo) ha preso il via, ad Altopascio, la tre giorni dedicata all’Inter ospitati dal Tau Calcio con l’incontro Fc Internazionale: Programmazione e metodologia squadra Primavera nella sala dei Granai di piazza Ospitalieri. Presenti nella serata di grande calcio l’allenatore della Primavera dell’Inter, Stefano Vecchi, e tutto il suo staff: Luca Facchetti il vice allenatore, Gabriele Bonaccina curatore dell’aspetto tecnico, Pierluigi Brivio preparatore dei portieri, Claudio Sprenger medico e il fisioterapista Miro Carli.

Ad aprire la serata sono state le parole di Dante Lucarelli, direttore sportivo del Tau Calcio: “Apriamo oggi una tre giorni dedicata all’Inter – commenta il ds – con una serata sul metodo di programmazione della Primavera dei nerazzurri. Abbiamo l’onore di accogliere tra noi mister Vecchi, un allenatore con un gran vissuto sportivo alle spalle. Ringrazio il comune di Altopascio e l’Aiac per aver contribuito alla realizzazione del progetto”.
Presente alla serata, in rappresentanza del comune di Altopascio, il vicesindaco Daniel Toci: “Altopascio – afferma Daniel Toci – è famosa essenzialmente per la Francigena, il pane e per alcune realtà sportive tra cui il Tau Calcio. Una società che sta lavorando molto bene a livello nazionale e che rappresenta un grande onore per il paese”. Il vicesindaco ha poi lasciato un piccolo omaggio a tutto lo staff dell’Inter da parte del comune, un libro sulla storia del paese d’Altopascio.
La palla è passata a mister Stefano Vecchi che ha raccontato la metodologia e il programma di lavoro, nell’arco di una settimana tipo, della Primavera dell’Inter. Un concetto è alla base di tutto per Vecchi: “Il calciatore è un atleta – commenta Vecchi – e si deve allenare come tale, non ci deve essere solamente il lavoro con la palla”. Tanti consigli e trucchi del mestiere dal mister e tutto il suo staff: “Dobbiamo cercare di mettere in difficoltà i ragazzi – dice Vecchi – per farli crescere calcisticamente meglio, cercando situazioni di gioco complicate. I ragazzi della Primavera sentono la pressione, sanno che è l’ultimo scalino prima di approdare al calcio che conta. Sono consapevoli che la gran parte di loro non coronerà il sogno di giocare in serie A. La grande differenza tra la serie A e la Primavera è nella abissale differenza fisica tra i giocatori più che tecnica. Un problema dell’Italia è quello legato alla scuola: siamo indietro come organizzazione, spesso i ragazzi non arrivano alla maturità. Uno schema da seguire è quello estero – conclude il mister – alternare due ore di scuola a due ore di allenamento, per arrivare a fare in una giornata quattro ore per ciascuna attività”. Un’ultima battuta sul portiere dell’Inter Tintori, che ha partecipato pochi giorni fa al Trofeo Beppe Viola con i nerazzurri, ma che è stato prelevato proprio dal Tau Calcio: “Tintori – afferma lo staff interista – si allena spesso con noi della Primavera, sta arrivando”.
La tre giorni, organizzata dal Tau Calcio Altopascio in qualità di centro di formazione Inter in occasione della 69esima edizione della Viareggio Cup, prosegue oggi (17 marzo) e domani (18 marzo) con l’arrivo dei direttori sportivi e dei dirigenti delle squadre affiliate alla squadra meneghina, per il terzo working group Adb e il terzo consiglio direttivo. Durante gli incontri i centri di formazione Inter di tutta Italia si confronteranno sui metodi più innovativi e sui progressi nella gestione del team e dei giovani calciatori.

Claudio Tanteri

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