Grande appuntamento domani (26 marzo) a Monte San Quirico per la 67esima edizione della Coppa Giuseppe Cei la classica della categoria allievi che apre ogni anno la stagione agonistica di questa categoria. Saranno in duecento provenienti da dieci regioni italiane a contendersi l’ambitissimo successo che i corridori toscani non vincono dal 2013 quando ad imporsi fu Daniel Savini, che prese slancio da questa vittoria per diventare poi uno dei giovani più promettenti del ciclismo nazionale.

Il via della gara alle 14,30 da Ponte Freddana da dove gli atleti percorreranno un circuito di 8 chilometri che si snoderà sulla via Provinciale per Camaiore – Ponte del Giglio – via dei Borelli – via di San Alessio – Monte San Quirico per passare nuovamente sotto lo striscone di arrivo di Ponte Freddana, da ripetere per sei volte. Al termine del sesto giro i concorrenti proseguiranno sulla via provinciale per Camaiore fino a Ponte del Giglio poi direzione Mutigliano da dove iniziera’ la salita che porterà gli atleti a San Martino in Vignale dove sarà aggiudicato il Gran premio della Montagna intitolato alla compianta Michela Fanini, poi discesa fino a Sant’Alessio da dove al termine della discesa mancheranno due chilometri e mezzo all’arrivo posto a Ponte Freddana.
E’ difficile fare un pronostico per la prima gara della stagione ma indubbiamente il lombardo Davide Persico, che nella passata stagione conquistò ben nove vittorie è l’atleta più atteso assieme ai toscani Giosuè Crescioli ed Enrico Baglioni oltre al laziale Antonio Tiberi che lo scorso anno vinse la Challange Lucca-Versilia di cui la Coppa Cei è la prima prova.
Fra gli atleti di società lucchesi molto attesi i corridori della Montecarlo Ciclismo fra i quali spiccano Marco Cecchi, Alessio Pisani e Mirco Favetti.

Al vincitore della Coppa Giuseppe Cei sara’ donato un acquerello dipinto dal giovane artista viareggino Andrea Pucci , che per l’occasione sara’ presente alla gara.