La Lucchese è partita oggi (18 luglio) e ci rimarrà fino al 29 per Fiumalbo, con la consapevolezza che manca ancora qualcosa per completare la squadra. Una certezza avvalorata da un autentico fulmine a ciel sereno, perché Mirko Bruccini non si presenta, evidentemente ormai deciso a cambiare maglia. Il clima, nella pancia del Porta Elisa, è tutto sommato sereno: il silenzio dei nuovi, forse emozionati, viene periodicamente rotto dalle battute e dalle risate dei senatori: Mingazzini, Fanucchi, Espeche e Nolè, su tutti, fanno subito blocco.

C’è l’amministratore unico Carlo Bini, che torna ad auspicare l’intervento di nuovi soci sperando che la “pesca” di Marcello Pera, annunciata ieri, vada a buon fine. Ci sono Marco Gonzadi, Vanni Pessotto, Gianni Nannini e tutte le altre componenti della società. Manca il pubblico: la Lucchese esce da un ingresso posteriore, ma questa accortezza praticamente non serve, perché davvero ci sono 4 persone all’ingresso. Pazienza: la campagna abbonamenti, lanciata soltanto ieri, dovrebbe invertire la tendenza.

 

Le foto di Domenico Bertuccelli

E poi c’è mister Lopez, che se ne va in giro per lo spogliatoio con la faccia concentrata sì, ma anche con la consapevolezza intrinseca che qui serve ancora qualcosa: “Ho buone sensazioni – spiega – anche abbiamo dei problemi, in primis quello di Bruccini che non si è presentato. La squadra poi è da finire perché abbiamo solo 3 difensori e solo 2 attaccanti, ma questo lo sapevamo, non è niente di preoccupante, faremo le operazioni giuste con l’andar del tempo. Gli obiettivi? Penso che dobbiamo puntare ad una salvezza tranquilla. I nuovi arrivati? Sono pochi e sono giovani, possono essere sorprese positive. Vediamo, noi metteremo a disposizione tutto il nostro sapere per fare in modo di metterli nelle condizioni migliori. I senatori che restano? Lo abbiamo considerato fondamentale per quanto riguarda la moralità della squadra, ma il problema è che hanno un anno in più, per cui non sappiamo quello che possono dare in campo, ma sicuramente nello spogliatoio daranno tantissimo”.
Quindi ecco il capitano Matteo Nolé ed il vice capitano Marcos Espeche: “Ripartiamo carichi come abbiamo finito – commenta Nolé – e cercheremo di fare del nostro meglio per raggiungere risultati importanti. Le impressioni sono positive, in ritiro lavoreremo subito sodo”. Poi il difensore: “E’ un nuovo inizio, si azzera tutto, ci sarà tanto da lavorare. Speriamo tutti di ripetere quello che abbiamo fatto l’anno scorso, con la consapevolezza che quello ormai non conta più”.
E, sugli obiettivi: “Vedremo partita per partita – spiega Nolé – c’è il paragone con l’anno scorso ma preferisco non farlo, anche se vorremmo fare meglio”. Sulla stessa scia Espeche: “Siamo all’inizio, penso che sia prematuro fissare oggi delle obiettivi. Pensiamo a lavorare con l’obiettivo di migliorare ogni giorno per riuscire a dare il massimo”.
In totale sono 18 i giocatori partiti stamani al seguito di Lopez, di cui 4 primavera (uno per ogni ruolo).

Le parole di Espeche e Nolè

Parla mister Lopez

I ventidue giocatori convocati hanno effettuato la prima seduta di allenamento sui campi di Fiumalbo. In queste due settimane i giocatori svolgeranno due turni di lavoro quotidiani, rispettivamente alle 9,45 e alle 16,45.
Questi i giocatori che stanno prendendo parte al ritiro: Di Masi, Capuano, Mingazzini, Fanucchi, Nolè, Espeche, Merlonghi, Tavanti, Maini, Bragadin, Russo, Albertoni, De Vena, Bortolussi, Palumbo. Dal settore giovanile sono aggregati: Costalli (’98), Nannelli (2002), D’Angelo (’99), Berettini (2000), Isola (2001). Due sono i giocatori in prova: Citti (’95), Kuseta (’95).