Asse di penetrazione e processo partecipativo, interviene Forza Italia di Viareggio. “Fa piacere che il sindaco Del Ghingaro – dice il coordinatore Alessandro Santini – abbia “messo la quinta” sulla progettualità del terzo lotto dell’asse di penetrazione. Progettualità che esiste dal 2011, elaborata dalla giunta di centrodestra di Luca Lunardini con gli assessori Bucciarelli e Pastechi risolvendo le difficoltà tecniche, amministrative e politiche del passaggio dell’asse a sud dello stadio dei Pini, la soluzione che Forza Italia ha sempre sostenuto e continua a sostenere. Che poi nulla sia stato fatto da quando, a inizio 2012, terminò la nostra amministrazione, è un altro problema e bisognerebbe chiederne conto a chi di dovere”.

“Apprezzabile e condivisibile, quindi, l’interesse a riprendere e concludere la questione – prosegue Santini  – Leggiamo anche che la giunta ha già scelto il nome del nuovo tratto viario (via del Mare) e che, prima del voto in consiglio comunale, farà diverse consultazioni con i cittadini per capire quale delle tre opzioni (passaggio a nord o sud dello stadio oppure uso della viabilità esistente) sia quella a loro più gradita. Un esercizio di trasparenza che il sindaco e i suoi assessori non dovrebbero svolgere attraverso meccanismi fumosi e complessi (quali cittadini, e individuati in base a quale criterio, saranno coinvolti? Gli esclusi, perché lo saranno? Che tempistiche avranno le consultazioni?) ma con atti quotidiani e concreti. Il sindaco, ad esempio, non sta parlando del dissesto, di come la sua giunta sta lavorando e di quali difficoltà (se ci sono) sta incontrando. Cosa che, invece, dovrebbe fare con puntuale regolarità”.
“Nel ribadire quindi la necessità di concludere al più presto il percorso dell’asse di penetrazione – conclude Forza Italia – e di farlo passando a sud dello stadio dei Pini, a nome di Forza Italia invito il sindaco Del Ghingaro a compiere la sua “operazione trasparenza” laddove questa sia utile, effettiva ed efficace, senza mascherare il proprio (e ben noto) decisionismo con artifici di marketing amministrativo”.