Sea, scatta lo stato di agitazione

Scatta lo stato di agitazione in Sea Ambiente dopo l’annuncio di un possibile ed imminente cambio di gestione nei servizi di raccolta  dei rifiuti del comune di Camaiore attualmente in carico  dalle 2 società in indirizzo,  sia nel comune di Camaiore che in quello di Viareggio. Lo annunciano Fp Cgil, Uiltrasporti e Fiadel.

“L’attuale gestione del lavoro e il fabbisogno di manodopera – si legge in una nota -, è organizzato tenendo conto della raccolta nel territorio dei  2 comuni: a quanto risulta siamo in una fase di evoluzione del percorso previsto dalla legge regionale relativamente al passaggio dei servizi alla società di ambito territoriale (gestioni ambientali) “. Nel mirino dei sindacati c’è anche l’atteggiamento di Sea: “Nonostante le notizie apprese a mezzo stampa e attraverso comunicati del comune di Camaiore – si spiega – le aziende Sea ambiente e Sea risorse non hanno fornito alcuna notizia ne dato corso alle disposizioni, vincolanti dell’articolo 6 del contratto di lavoro”.
Nella lettera inviata alla prefettura i sindacati chiedono di fissare una riunione della commissione di raffreddamento delle vertenze  nei servizi pubblici essenziali, “allo scopo di far chiarezza sulla vicenda e di raggiungere un ‘intesa per scongiurare possibili iniziative sindacali”.

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