A Seravezza scuole a confronto sulle stragi naziste

Il 24 giugno 1944 nella località La Bettola di Vezzano sul Crostolo, in provincia di Reggio Emilia, trentadue persone vennero trucidate nel corso di una rappresaglia nazista. Pochi giorni dopo, nel mese di luglio, i soldati tedeschi, asserragliati sulla linea gotica, minarono e distrussero il paese di Ripa, nel comune di Seravezza. La mattina del 12 agosto 1944 a Sant’Anna di Stazzema si consumò uno dei più atroci crimini commessi dai nazi-fascisti ai danni della popolazione italiana. Di questi eventi si parlerà domani (28 marzo) dalle 15 alle 17 nell’auditorium dell’istituto comprensivo di Seravezza, quando gli alunni della classe terza A della scuola media Enrico Pea” ncontreranno i coetanei delle classi della terza A e B del comprensivo di Quattro Castella-Vezzano sul Crostolo nell’ambito di un’iniziativa dedicata alla pedagogia della memoria.

Nel corso del pomeriggio i ragazzi rifletteranno sulle vicende della seconda guerra mondiale nei rispettivi territori, approfondendo la conoscenza del proprio recente passato, nell’ottica della costruzione di una società di pace e di collaborazione tra i popoli. Alla manifestazione parteciperanno, assieme ai rappresentanti dell’ANPI e delle istituzioni locali, Liliana Delmonte Manfredi, superstite dell’eccidio della Bettola, e Federico Bertozzi, giovane ricercatore dell’Isrec Lucca. Coordinerà l’iniziativa la professoressa Paola Lemmi.
“Questo particolare gemellaggio tra scuole, portato avanti attraverso la memoria delle stragi nazifasciste – evidenzia Riccardo Biagi, presidente del Consiglio e incaricato alla pubblica istruzione – di fatto diviene un vero e proprio strumento di confronto e di scambio per i ragazzi. E’ importante, dunque, dare impulso a iniziative di questo tipo soprattutto per promuovere la riflessione e per mantenere vivi il ricordo e gli insegnamenti che, nonostante la distanza, sono più attuali che mai”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.