Bertola: “Cultura, a Camaiore serve un cambio di passo”

“Ci sembrano decisamente claudicanti i passi che il sindaco Alessandro Del Dotto ha fatto in questi anni nei vari settori e nel campo della cultura in particolare, che ha registrato un deciso declino e un progressivo abbandono del patrimonio esistente, compreso tutto ciò che ha a che fare con le tradizioni”. Lo sfidante, il candidato sindaco Giampaolo Bertola, critica l’operato di Del Dotto.

“Il primo cittadino – sostiene Bertola – si è lanciato di recente in resoconti di fine mandato, che nascondono il vuoto assoluto e travisano la realtà. Basti pensare che ha annoverato, tra gli obiettivi raggiunti in campo culturale, la completa ristrutturazione del museo; in realtà il progetto era stato già approvato e abbondantemente cofinanziato dall’amministrazione Bertola: rispetto al costo totale, i fondi investiti dalla giunta Del Dotto sono veramente minimi. Di fatto il sindaco Del Dotto si è limitato a inaugurare la nuova struttura, tra l’altro imponendo un’apertura prematura che ne ha inficiato parte degli allestimenti e soprattutto non ha preso in considerazione una gestione all’altezza del Museo stesso, che potesse garantire eventi museali di livello. Sia l’aspetto gestionale sia quello relativo agli allestimenti sono stati in questi anni criticati anche dalla dottoressa Stefania Campetti, ex direttrice del Civico Museo Archeologico di Camaiore che ne ha curato personalmente tutto il progetto di ristrutturazione; la sua è una voce super partes, che ha un indubbio valore tecnico – scientifico”. “Anche il museo di arte sacra, che a quanto ci risulta avrebbe avuto la possibilità di ricevere un grosso contributo per l’ampliamento – va avanti Bertola -, è stato ignorato dal primo cittadino. La biblioteca, che ha un importante valore anche sotto l’aspetto aggregativo, è stata snobbata, investendo pochissimi fondi per l’acquisto di libri; è stato inoltre procrastinato per 5 anni lo spostamento degli uffici dello Stato civile nella nuova sede (ossia l’ex Vegè, anche questa ristrutturata quasi totalmente dalla precedente amministrazione), ritardando così l’ampliamento della Biblioteca. Il peso dei libri, accumulati in una sola ala, ha gravato per tutti questi anni sui locali sottostanti del Museo con grave rischio per la sicurezza. L’Archivio storico, altro importante patrimonio culturale, è stato abbandonato, così come Casa Murabito e la Chiesa di Gello.  L’investimento sulla cultura non può ridursi a un’unica manifestazione, ossia il Festival Gaber; e anche questo evento negli anni ha subito una regressione, sia in termini di cartellone sia dal punto di vista delle presenze registrate”.
“Dobbiamo intervenire in maniera decisa anche nel settore culturale – afferma il candidato sindaco Giampaolo Bertola – Il primo passo sarà ottenere il quadro completo della situazione: Camaiore è ricca di tesori archeologici e storico-artistici, per i quali è necessaria un mappatura; avremo così una conoscenza precisa e puntuale di tutti i beni, che ne agevolerà la gestione e la programmazione degli eventuali interventi necessari. Questa analisi potrà confluire anche in una guida storico – artistica del nostro Comune, da realizzare in collaborazione con gli studiosi locali, per la promozione del territorio in ambito turistico locale, nazionale e internazionale. Oltre alla valorizzazione del Polo Museale in piazza Diaz, cercheremo di dare una giusta considerazione alla Biblioteca, con un ampliamento dei fondi bibliotecari e una progressiva specializzazione in alcuni settori di studio, per farne un’eccellenza sul territorio. Anche l’Archivio Storico deve essere rivisto, alla luce delle particolari necessità di protezione del materiale archiviato; sarebbe interessante valutare un progetto di digitalizzazione e messa on-line del materiale disponibile, per renderlo maggiormente fruibile”.

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