Cala domani (18 luglio) il sipario su Affari di famiglia la mostra di sculture di Verena Mayer-Tasch e Fabrizio Lorenzani alla Galleria Art Dynasty di Forte dei Marmi. Un percorso che ha stupito e conquistato. Le opere di Lorenzani evocano infatti scenari lontani, si perdono in una memoria ancestrale che riporta a culture e luoghi che quasi non ci appartengono più: le stele infisse nel terreno di Egizi, Etiopi o civiltà mesoamericane col compito di onorare una memoria, di testimoniare un ricordo o un voto, diventano rivisitate dall’abile mano dello scultore. E proprio quelle ascese verticali dal sapore antico hanno rappresentato una innovativa proposta nel campo artistico. Templi, portali, torri, aperture in equilibrio sono tra le opere più significative dello scultore di Carrara che mostrano un’inquietudine dello spirito teso alla ricerca di soluzioni sempre nuove e più appaganti; alla ricerca soprattutto di un equilibrio esistenziale. Le creazioni di Verena si muovono invece su un piano più finito, in una forma apparentemente più dimessa e pulita ma dal grande valore simbolico, attraverso ricordi ed emozioni che permettono una fuga surreale dal reale. I due artisti dialogano dunque attraverso tempi, memorie ed età.

L’attesa adesso è per la prossima interessante presenza alla Art Dynasty: venerdì (21 luglio) alle 19 inaugura infatti Materia, forme e luce, la personale di Vincenzo Missanelli che compendia in modo esemplare lo stato presente della lunga attività di ricerca di un artista che si è sempre distinto nelle discipline praticate – dalla scultura al design – per l’alta capacità di sperimentazione. Materia, forma e luce sono da considerare le dimensioni che individuano il lavoro di Missanelli, anche se, a queste tre andrebbe aggiunta una quarta: il movimento quale piena espressione dello scorrere del flusso temporale. Nel loro insieme i pezzi selezionati (sculture, multipli e pitture) risultano paradigmatici della personale linea progettuale e della poetica dell’autore che esplora dalle sculture con texture lucida e riflettente ottenuta dalla nichelatura che rispecchia lo spettatore, fino a pezzi di piccolo formato realizzati in marmo di Carrara, ideale ispirazione per modelli di sculture da tradurre in grande scala per essere inserite in spazi pubblici. Nei lavori pittorici da evidenziare gli studi sulla visione e sulla facoltà dell’occhio di percepire il colore nella sua sostanza volumetrica attraverso tonalità applicate, velature sovrapposte che danno vita a cubi che appaiono in proiezione isometrica. Tutte le opere esposte permettono una visione a tutto tondo di una figura versatile dotata di rara sensibilità e profondo amore per la bellezza, che spazia nel vasto dominio dell’arte.
La mostra è a ingresso libero. La Galleria Art Dynasty in piazzetta dei Marmi a Forte dei Marmi è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 23.