Nirvana, il fascino dell’India sbarca alla Versiliana

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Saranno le atmosfere mistiche dell’India ed il fascino della sua danza e del suo folklore i protagonisti dello spettacolo che andrà in scena lunedì (24 luglio) sul palco del Caffè Chantant della Versiliana, nuovo appuntamento nell’ambito della 38esima edizione del Festival firmato da Massimiliano Simoni per la direzione artistica.

Nirvana è il titolo fortemente evocativo dello spettacolo che sarà presentato dalla compagnia di danza Indiana Art Vision, diretta da Ileana CItaristi, nello stile classico dell’Odissi (inizio alle 21,30 – posto unico 10 euro info 0584 265757 www.versilianafestival.it). La compagnia, cha ha sede a Bhubaneswar nello stato indiano dell’Odisha, è composta da cinque ballerine e un ballerino. Lo spettacolo comprende cinque atti con coreografie originali inedite per l’Italia; dopo l’inizio propiziatorio con una invocazione al dio Sole, la danza ritmica e melodica del secondo brano, Exploration, offre un singolare gioco di attrazione e distacco tra i corpi in movimento. Fa seguito un brano che si richiama alla dieci forme di conoscenza rappresentate dalle dieci incarnazioni della potente dea Kali Dasa Mahavidya. Segue il famoso dialogo tra il dio Krishna e il valoroso guerriero Arjuna nel campo di battaglia di Kuruscetra, il Bhagavad Geeta, tratto dal poema epico il Mahabharata e conclude la danza di puro ritmo ‘Mokscia’, l’assorbimento finale in un attimo di silenzio interiore.
La compagnia, fondata nel 1996 da Ileana Citaristi, recipiente di numerosi titoli tra i quali il Leonide Massine per l’arte della danza a Positano nel 1994 e il Padmasri dal Presidente dell’India nel 2006, ha già presentato spettacoli non solo in India ma in quasi tutti gli stati dell’Est asiatico e Europei.
Quella alla Versiliana sarà per Nirvana la prima tappa di una tourneè che proseguirà poi in Francia, Portogallo e Stati Uniti d’America sponsorizzata dalla Indian Council for Cultural Relations, l’ala cultural del ministero degli affari esteri indiano e coordinata dall’ Associazione Saraswati con il patrocinio della Ambasciata dell’India a Roma.

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