Rasoio elettrico: quali sono i parametri per scegliere quello giusto

Oggi è molto di moda la barba che è considerata sinonimo di virilità, di sicurezza, nonché di persona che è al passo con la moda. Quando si parla di barba non si può non parlare dello strumento che occorre per prendersene cura al meglio e senza troppa fatica, cioè il rasoio elettrico. L’importanza di avere uno strumento come questo è chiara, ma non tutti quando arriva il momento di comprare un rasoio sanno bene quali sono i parametri di cui tenere conto per trovare un buon prodotto.
In commercio, infatti, ce ne sono davvero tantissimi e la scelta non è affatto facile e nemmeno scontata. Colori, dimensioni, modelli, accessori, brand sono innumerevoli e farsi guidare solo da prezzo è una procedura d’acquisto sicuramente errata. Il rasoio elettrico, infatti, è un dispositivo che può durare anni e che si utilizza quasi quotidianamente: è di conseguenza fondamentale scegliere quello giusto per le proprie esigenze e che sia di qualità. Vediamo quali sono le cose da tenere ben presenti quando si deve comprare un rasoio elettrico.
Qualità del taglio del rasoio elettrico
Questa caratteristica è indispensabile per definire la qualità del prodotto. La rasatura, cioè il taglio, della barba è infatti l’elemento più importante visto che è l’obiettivo di questo dispositivo. A definire il taglio concorrono: la velocità, la qualità della lama, la flessibilità nei confronti delle forme (importante per le pelli sensibili soprattutto). Un rasoio perfetto riesce a combinare bene questi tre elementi. Un buon articolo dovrebbe tagliare i peli in modo uniforme, sia che all’origine fossero corti, sia che fossero lunghi.
Per rendere questo possibile è necessario che al passaggio il rasoio sappia sollevare il pelo appena prima del taglio. Questo dovrebbe consentire un cosiddetto “effetto lametta”: impeccabile e perfetto, ma con la comodità dell’elettrico. La flessibilità del sistema taglio consente si seguire le linee del viso aderendo correttamente, senza dover fare molti passaggi nella stessa zona, quindi irritando meno la pelle.
Struttura performante e pratica dell’apparecchio
La forma del rasoio non è casuale, ma è frutto di uno studio fatto da esperti. Quando si sceglie il prodotto, quindi, non si può non considerare la struttura grazie a cui il dispositivo diventa più (o meno) maneggevole e veloce nell’uso. La struttura può mutare in base al tipo di sistema taglio. Nel caso vi siano testine rotanti di solito si ha una sorta di triangolo in punta con ubicate le testine circolari. Nel caso delle lamette ci sono blocchetti rettangolari forati attraverso cui i peli entrano incontrando le lamette all’interno.
Entrambe le tipologie hanno le proprie peculiarità: in ogni caso se il rasoio elettrico è di qualità vanno bene tutte e due. Le testine rotanti di solito sono consigliate a chi ha molta fretta poiché sono in grado di “coprire” una superficie maggiore. Le lamette sono invece l’ideale per chi ha l’esigenza di creare barbe definite, con geometrie perfette. In base al tipo di sistema di taglio cambia anche il movimento da fare con lo strumento e quindi di norma la struttura del corpo del rasoio: con le testine vince l’ergonomia, con le lamette il corpo è invece semplice.