
Ha discusso una tesi sul legame tra neuroscienze e disciplina processual-penalistica
La facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pisa ha proclamato una nuova eccellenza: Claudia Marullo, 25 anni, che si è laureata con 110/110 e lode. Ha discusso una tesi dal titolo Il virtuoso connubio tra neuroscienze e disciplina processual-penalistica: dalla scientizzazione del processo penale alla processualizzazione del metodo scientifico, argomento peraltro di estrema attualità alla luce del recente caso di cronaca concernente l’omicidio della psichiatra di Pisa.

L’elaborato di Claudia, di oltre 420 pagine, ha avuto come relatore l’avvocato Enrico Marzaduri, professore di diritto processuale penale. A Claudia Marullo arrivano gli auguri di tutta la famiglia orgogliosa non solo per i risultati scolastici della giovane ma anche per le sue spiccate doti di umanità che ha sempre manifestato in ogni ambito, augurando alla neo dottoressa in giurisprudenza un futuro radioso.
Alla neolaureata anche gli auguri di tutta la redazione di Lucca in Diretta.