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Le ultime settimane di scuola sono le più faticose per gli studenti, specie per chi deve affrontare gli esami di maturità o di terza media. A mano a mano che si avvicina la data dell’esame, aumentano l’angoscia e la paura di non farcela, il timore del fallimento, la convinzione di essere respinti, insieme a una grande stanchezza fisica, difficoltà a dormire, mal di stomaco o colite di origine ansiosa, mal di testa da sovraccarico, irrequietezza, agitazione e tensione nervosa.
Per sostenere l’organismo ci viene in soccorso la natura con i fiori di Bach, rimedi efficaci e privi di qualunque tossicità in grado di aiutare i nostri ragazzi a potenziare le loro risorse e sostenerli per superare gli esami con maggiore serenità. Il dottor Bach voleva che i suoi rimedi fossero così semplici da usare che chiunque potesse essere in grado di sceglierli. Ci sono 38 rimedi nel sistema dei fiori di Bach, ciascun rimedio è relativo a un particolare stato emotivo. Potreste pensare a come vi sentite in questo momento in relazione all’esame che dovrete affrontare e se siete fra quelli che non hanno fiducia in voi stessi e siete convinti di non potercela fare, larch è il rimedio adatto a voi poiché vi aiuterà a ristabilire la fiducia in voi stessi. Se invece avete paura di affrontare l’esame e di essere giudicati, mimulus può essere il rimedio che infonde coraggio e fiducia; se vi sentite stanchi ed esauriti fisicamente e mentalmente a causa del periodo di studio intenso, olive è il rimedio che vi aiuterà a ritrovare l’energia e vitalità; se invece vi sentite momentaneamente scoraggiati per far fronte al notevole carico di responsabilità o sotto pressione tanto da avere la sensazione di non potercela fare, elm è il rimedio che vi aiuterà a ristabilire la capacità di far fronte al carico eccessivo in modo equilibrato. Questi sono solo degli esempi, non esistono miscele preconfezionate, ad eccezione del rimedio di soccorso, noto come rescue remedy, preparato dal dottor Bach che miscelò una combinazione di cinque rimedi da usare nelle situazioni di emergenza e di crisi, quando non c’è tempo di preparare una selezione personale e urge un aiuto immediato. Sono star of Bethlehem, per alleviare gli effetti dello shock; rock rose, per la grande paura, il terrore e il panico; cherry plum per isterismo e sensazione di perdita di controllo; clematis, per la sensazione di svenimento e confusione ed infine impatiens per agitazione e irrequietezza. La sinergia tra i vari fiori rende questo rimedio molto potente che offre un valido aiuto nei momenti di difficoltà emotiva, quando si è nervosi o agitati prima di sostenere un esame, quando ansia o eccessivo stress potrebbero prendere il sopravvento oppure quando si è scossi e confusi dopo un incidente o in qualunque altra situazione stressante. Tale preparazione può essere presa mettendo 4 gocce sotto la lingua 4 volte al giorno oppure ripetendo con molta frequenza in base alla necessità, ma possiamo anche diluirle in un bicchiere di acqua e sorseggiare. I fiori di Bach possono esserci di grande sostegno, ma occorre sempre sceglierli in base alle condizioni emotive che stiamo vivendo. “Infine non temiamo di tuffarci nel mare della vita; siamo qui per accumulare esperienza e conoscenza e impareremo ben poco se non affrontiamo la realtà senza ricercare l’impossibile”, scriveva Edward Bach in Guarisci te stesso. Le informazioni proposte in questo articolo non sostituiscono in nessun caso il parere di un medico o di uno psicologo. Servono solo a dare indicazioni da un punto di vista floriterapico per mantenere o ritrovare uno stato di benessere.
Tamara Del Fava
consulente dei fiori di Bach