Rews.it spiega perché chi fa sport è più felice

18 gennaio 2021 | 07:51
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Rews.it spiega perché chi fa sport è più felice

Quanti di noi passano interi pomeriggi a guardare la televisione, magari il proprio sport preferito, senza muoversi dal divano? La televisione è il compagno di vita di ognuno di noi, da tanti anni, assieme allo smartphone e ai lavori sedentari, ma è un fattore di crescita della pigrizia delle persone e incide fortemente sul cattivo umore e sulla depressione.

Al contrario, così come ci illustrerà la redazione di Rews.it, l’attività fisica fa bene al corpo e alla mente, come dimostrato anche da numerosi studi scientifici che hanno analizzato le caratteristiche delle persone che fanno attività sportiva confrontandole con quelle delle persone che non praticano nessuna attività fisica.

Lo sport diventa un potente alleato del buonumore grazie alle endorfine e agli ormoni della felicità, che aumentano quando si praticano attività fisiche e l’Università del Michigan, attraverso una ricerca, ha stabilito l’esistenza reale di una relazione tra le probabilità di avere una vita felice e praticare attività fisica. Vediamo in questo articolo come sconfiggere la pigrizia grazie allo sport.

Vincere la pigrizia grazie allo sport: ecco come iniziare

Molte persone affermano di non apprezzare nessun tipo di sport ma, in realtà, si lasciano bloccare dal primo scoglio che è sempre presente: la paura di non farcela. Il primo giorno è difficile per tutti, a prescindere da quale tipologia di sport si vuole provare. Dopo il primo giorno, se è presente la forza di volontà, inizia la discesa.

Per iniziare a provare uno sport, senza pensare al fallimento immediato, è consigliato provare a darsi dei micro obiettivi e iniziare a vincere la pigrizia. Un planning graduale e sostenibile permette di raggiungere ogni singolo obiettivo definito, per arrivare all’obiettivo finale. Procedendo per gradi, è possibile vedere come il fisico è capace di svolgere determinate mansioni ed è possibile godere dei piccoli risultati ottenuti. Anche allenandosi con degli amici è un buon consiglio, perché possono aiutare nei momenti di difficoltà e possono spronare una persona a fare di meglio. È possibile acquistare gli attrezzi per la palestra tramite varie recensioni e siti appositi che si possono trovare in rete. In questo contesto, Rews.it è una rivista autorevole nel settore sportivo e può fare al caso vostro.

Riprendendo il discorso, molto spesso, proprio a causa dei numerosi benefici che si ottengono dopo aver provato un determinato sport, accade una metamorfosi. Da assidui frequentatori del divano si diventa degli appassionati della palestra o di uno specifico sport che crea dipendenza quando l’attività fisica rende visibile i benefici su più versanti e quando si sperimentano tutti i lati positivi che si ottengono allenamento dopo allenamento.

Lo sport è la causa della felicità: ecco cosa dice la scienza

Rews.it cita la seguente ricerca condotta dall’Università del Michigan: chi pratica qualsiasi tipo di sport ha il 52% di probabilità in più di essere felice nella vita, al contrario di chi conduce una vita sedentaria che ha una probabilità del 30%.

Fare sport, infatti, ha due effetti sull’umore: il primo è un effetto diretto, ovvero il rilascio di endorfine e degli ormoni del buonumore che agiscono immediatamente sullo stato di benessere di una persona, quando pratica attività sportiva. Il secondo effetto, invece, è un effetto indiretto che si collega alla possibilità e all’occasione di vivere una vita sociale più attiva, che permette di migliorare la salute e di beneficiare di un corpo in forma.

Dopo aver praticato qualsiasi attività sportiva, quello che si avverte è una sensazione di leggerezza e di serenità che fa sentire bene la persona, perché riduce tutto lo stress che si accumula nel quotidiano. Il cervello, quindi, è l’organo responsabile dello stato di appagamento che una persona ha quando pratica un’attività sportiva.

Le endorfine sono definite droghe naturali, che ognuno di noi ha all’interno del proprio corpo, e hanno un’azione analgesica ed eccitante paragonabile a quella degli oppiacei. Nel corso degli anni, si è compreso il meccanismo chimico attraverso il quale il cervello sia in grado di distribuire in tutto il corpo il senso di felicità naturale che si riscontra dopo l’attività sportiva. Le endorfine si legano a specifici recettori e sono in grado di far giungere il messaggio di soddisfazione a tutto il corpo grazie al collegamento tra il cervello e le terminazioni nervose.

Lo sport come antidepressivo

Alcune ricerche hanno evidenziato anche una forte correlazione tra l’attività fisica e gli stati depressivi. Nel 2019, uno studio ha fatto luce sulla funzione dello sport come antidepressivo: una persona affetta da una forma di depressione può essere curata esclusivamente con l’attività sportiva ma, se questa viene unita alla psicoterapia o ad una terapia, è possibile ottenere dei benefici notevoli.

Durante lo sport non si prova solo una sensazione di benessere e di stanchezza, al contrario, emergono una serie di emozioni e sensazioni che si mischiano tra di loro. Rews.it consiglia il seguente esercizio: andate in una semplice palestra e fate caso alle persone che si allenano al suo interno. C’è chi si allena con rabbia e necessita di esternare ogni singolo sforzo, c’è chi si allena con la paura di farsi male e chi si allena con serenità, perché prova una sensazione di benessere mentale all’interno della palestra.

Le emozioni durante un allenamento sono tante e diverse tra di loro, influiscono anche sul fisico della persona, quindi si assiste ad una variazione del battito cardiaco, della respirazione, rilassamento e anche sulla contrazione dei muscoli. La rabbia o la paura possono essere dei fattori di distrazione e non danno maggiore energia, al contrario, influiscono negativamente sulla resa finale degli esercizi effettuati. Per questo motivo, le emozioni devono essere controllate durante gli allenamenti e bisogna avere consapevolezza dei propri stati d’animo per migliorare gli allenamenti.

Praticare sport in compagnia: quali sono i vantaggi

Allenarsi in gruppo ha effetti benefici non solo sul corpo e sugli obiettivi che si vogliono raggiungere, ma ha un’influenza positiva soprattutto sulla motivazione del singolo. Rews.it continua a ribadirlo, fare gli allenamenti con degli amici che condividono, oltre al divertimento, anche gli sforzi e i risultati, aumenta le probabilità di fare sport con costanza senza cedere alla tentazione della pigrizia.

Se ci si iscrive in palestra per la prima volta o ci si allena da poco, allenarsi in compagnia permette di superare sia la timidezza che la noia. Gli allenamenti in gruppo migliorano anche la qualità di vita, dal punto di vista emotivo e mentale, rendono le persone visibilmente più allegri ed energici. Infine, è bene considerare come gli allenamenti di gruppo favoriscono la competizione e coinvolgono tutti i componenti del gruppo, migliorando le capacità fisiche e spronando a fare sempre meglio. Tutto ciò rappresenta un motivo di grande orgoglio personale.