Capannori, agevolazioni fiscali e spesa sociale in aumento

26 marzo 2014 | 15:51
Share0
Capannori, agevolazioni fiscali e spesa sociale in aumento

Aumento della spesa sociale a favore delle fasce più deboli della popolazione, che nel 2014 ammonterà a 6.321.730 euro, in pratica il 30% della spesa corrente, con un incremento di 435 390 euro, pari al 7,5 %,  rispetto al 2013.
Più risorse, in particolare, per i contributi in conto affitto, e le agevolazioni tariffarie per Tia, e utenze di acqua, fognature e gas, tariffe invariate per i servizi a domanda individuale (mensa, trasporto scolastico, asilo nido).
Questi alcuni dei punti fondamentali dell’accordo siglato ieri (martedì) tra l’amministrazione Del Ghingaro e  le organizzazioni sindacali  Cgil, Cisl e Uil e i sindacati dei pensionati (Spi Cgil provinciale e territoriale, Fnp Cisl  provinciale e territoriale, Uilp Uil Lega della Piana).

Ad apporre la firma all’importante documento, il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, gli assessori alle finanze, Lara Pizza e alle politiche sociali, Gabriele Bove, Franca cecchini per la Cgil, Massimo Bani per la Cisl e Antonio Malacarne per la Uil.  A siglare l’intesa anche la Spi Cgil (Francesco Fontana, Marcello Ciacci, Gisberto Birindelli), la Fnp Cisl (Sandra Ferretti, Donatella Pretini, Enrico Biagini) e la Uilp Uil (Mauro Franceschi).
“La concertazione con le parti sociali è importante e deve precedere ogni decisione che riguarda la comunità- –  dichiara il sindaco, Giorgio Del Ghingaro.
Il sostegno alle persone e alle famiglie che vivono situazioni di disagio, continua ad essere la massima priorità della nostra azione. Per il 2014 abbiamo ulteriormente aumentato le già cospicue risorse, pari al 30 per cento della spesa corrente,  destinate al welfare, per  essere concretamente al fianco di chi è più debole”.
“Anche quest’anno abbiamo rinnovato la buona pratica della concertazione con le organizzazioni sindacali e dei pensionati  in vista dell’approvazione del bilancio di previsione- sostengono gli assessori al bilancio e alle finanze, Lara Pizza e alle politiche sociali, Gabriele Bove -. Abbiamo siglato un accordo importante che  grazie ad una sana gestione del bilancio comunale, ci consente, nonostante il periodo di difficoltà economica che riguarda anche i Comuni di destinare maggiori risorse alle politiche sociali per sostenere tutti coloro che si trovano in difficoltà e creare una rete di sostegno sociale ancora più forte. Tutto questo,  gravando il meno possibile sulle tasche dei cittadini”. 
“E’ il primo accordo che firmiamo in provincia di Lucca – affermano i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil e quelle dei pensionati – e siamo soddisfatti perché ancora una volta viene difeso il sistema di protezione sociale delle famiglie, dei lavoratori dipendenti e dei pensionati. Assistiamo infatti ad un incremento della spesa complessiva stanziata dal Comune con varie misure a sostegno del reddito. Nell’accordo ci sono inoltre anche importanti provvedimenti che riguardano il sostegno all’occupazione, migliorando l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. L’intesa conferma, poi,  il metodo già in uso presso l’ente di privilegiare al massimo nell’assegnazione degli appalti, l’offerta economicamente più vantaggiosa rispetto al minimo ribasso. Nel documento è stata, infine, inserita la possibilità di introdurre una premialità per le imprese che fanno investimenti e che incrementano l’occupazione”.
I punti principali dell’accordo.
Spesa sociale.
Nel 2014 ammonterà a 6.321.730 euro, con un incremento di 435.390 euro, pari al 7,5 %, rispetto al 2013
Esenzioni e agevolazioni tariffarie: sono basate sul reddito Isee e riguardano la Tia puntuale e le utenze domestiche di acqua, fognature e gas. I fondi messi a disposizione dal Comune nel 2014 ammontano a 150 mila euro con un incremento di 10 mila euro rispetto allo scorso anno.
Fondo di povertà, rinnovo per il 2014 del fondo straordinario di sostegno alle famiglie  per complessivi  215.000 euro, contro i 70 mila del 2013 con un aumento di risorse pari al 207%.
Famiglie numerose con 3 o più figli e determinato reddito Isee. Si conferma  l’abbattimento delle tariffe per le rette dell’asilo nido, della mensa e dei trasporti scolastici.
Contributi in conto affitto per l’anno in corso si prevede uno stanziamento di 140 mila euro ,il 20% in più rispetto allo scorso anno.
Lavoro conveniente: si conferma il progetto rivolto a disoccupati, inoccupati,  in lista di mobilità in cassa integrazione e a basso reddito che si rivolgono al Comune per ottenere un contributo di solidarietà. In cambio di un sussidio le persone possono svolgere una temporanea attività lavorativa presso associazioni e privati.
Tasi: per quanto riguarda la tariffa dei servizi indivisibili che per il comune di Capannori sono il servizio di anagrafe e il servizio di pubblica illuminazione sarà applicata l’aliquota base prevista dalla legge di stabilità pari al 1 per mille per l’abitazione principale, laddove la legge prevede la possibilità per i comuni di arrivare fino al 3,3 per mille.
Addizionale Irpef: nel 2014 resta invariata. C’è l’impegno di avviare, già durante l’anno in corso un percorso  di confronto con le organizzazioni sindacali per  garantire criteri di equità fiscale ancora più efficaci continuando a lavorare sul criterio della progressività.
Occupazione:  sono state concordate azioni per favorire processi di mobilità da posto di lavoro a posto di lavoro e ideare percorsi formativi con sbocchi professionali e occupazionali certi,  nonché progetti di attività sociali anche extra mercato rivolte a lavoratori e lavoratrici in disoccupazione e mobilità. Prevista  l’istituzione da parte del Comune di un tavolo di confronto partecipato con le organizzazioni sindacali e imprenditoriali.
Appalti: conferma del metodo già in uso presso l’ente di privilegiare al massimo nell’assegnazione degli appalti, l’offerta economicamente più vantaggiosa rispetto al minimo ribasso.
Emergenza abitativa: l’amministrazione comunale ha previsto nello  strumento urbanistico nuove aree dove realizzare edilizia sovvenzionata e agevolata.
Contrasto all’evasione fiscale. Continua l’impegno del comune grazie ai progetti ‘Tosca -’Fiscalità locale in Toscana’ e ‘Caffè’ (Capannori Formazione Fiscal Equity) nella lotta all’evasione fiscale. Dopo il termine della fase di aggiornamento dei dipendenti interni adesso si entra nella fase operativa nella logica di assicurare maggiore equità fiscale tra i cittadini.