Marchi (Udc) attacca: “Capannori indietro sulle energie rinnovabili”

28 marzo 2014 | 17:08
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Marchi (Udc) attacca: “Capannori indietro sulle energie rinnovabili”

“Capannori è indietro sulla produzione di energia da fonti rinnovabili: è necessario un notevole passo avanti per riuscire almeno ad avvicinarsi agli obiettivi di Kyoto. L’amministrazione, in questi anni ha parlato costantemente di ambiente, ma ambiente non vuol dire solo rifiuti, raccolta differenziata o impianti di smaltimento: vuol dire anche produzione e utilizzo di energia da fonti rinnovabili”. A dirlo è Giovanni Marchi dell’Udc: “Questo non è più un aspetto secondario, ma riguarda ormai tutta la comunità: dalle imprese, ai complessi pubblici, alle abitazioni private e necessita di specifiche azioni di promozione e di coordinamento nell’ambito di una seria politica ambientale”.

“Attualmente il Comune di Capannori ha installato solo 5 piccoli impianti fotovoltaici: 4 impianti da 10 kw ciascuno e sul palazzo comunale 1 impianto da 20 kw di picco. L’energia prodotta da questi impianti non copre neppure il 10% della reale necessità, visto che il Comune consuma tra palazzi, scuole e l’illuminazione pubblica circa 4 milioni di KW/h, per una spesa di circa 850mila euro. In 10 anni poco o niente è stato fatto, mentre ancora meno si è realizzato sul piano della riduzione del fabbisogno energetico. Siamo lontani anni luce dagli obiettivi strategici del protocollo di Kyoto – sottolinea Marchi -, anche per la riduzione di emissioni di CO2 in atmosfera. Produzione sostenibile, risparmio e riduzione dei consumi energetici, automaticamente disattese da questa amministrazione che si è sempre detta ambientalista, saranno temi riprese con forza da Maria Pia Bertolucci, che quando sarà sindaco dovrà recuperare un ritardo di anni e dare nuovo impulso a queste importanti tematiche”.