Una estemporanea d’arte per i 40 anni di Fapim

3 aprile 2014 | 09:15
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Una estemporanea d’arte per i 40 anni di Fapim

Saranno oltre 50, stando alle preiscrizioni registrate, i partecipanti alla prima estemporanea di fotografia, pittura e scultura organizzata da Fapim il prossimo 5 aprile, in occasione del primo evento per celebrare i 40 anni di attività.
Il gruppo più nutrito sarà quello dei fotografi (circa la metà delle preiscrizioni), seguiti dai pittori e infine dagli scultori che dalle 9,00 del mattino alle 18,00 si cimenteranno dal vivo per la gioia di appassionati e curiosi sul tema “Fapim: le persone, i prodotti, i processi, le infrastrutture”, presso la sede di Spianate, in via Chimenti 32 ad Altopascio.
Accanto ai grandi, un nutrito gruppo di bambini di ogni età si cimenterà con colori e pennelli in una estemporanea a tema libero, con gadget assicurati a tutti i piccoli artisti.

Di grande spessore la giuria chiamata a individuare le prime tre opere di tutte le categorie: si tratta – in ordine rigorosamente alfabetico – dell’affermata fotografa Giuliana Di Giulio, di Altopascio, che ha esposto in gallerie in Italia e all’estero e ha vinto numerosi premi fotografici, del famoso scultore e ceramista pratese d’adozione Guglielmo Malato, le cui opere sono custodite nei musei di arte moderna di Lucca, Firenze, Faenza e Pesaro, e presente alla 54° Biennale di Arte Moderna di Venezia nel Padiglione Toscana, del grafico Roberto Randi, tra i più affermati brand designer italiani, che vive e lavora a Roma, e dell’architetto di Altopascio Vincenzo Regoli, stimato e noto professionista con all’attivo progetti in tutta la Toscana. C’è ancora tempo per iscriversi fino alle 9 di sabato (5 aprile). Regolamento e dettagli su www.fapim.it .