Cittadino multato fa ricorso ma è costretto a pagare doppia sanzione

Brutta disavventura con la polizia municipale per un cittadino di Capannori che, dopo aver ricevuto una multa di 297 euro, di cui però non riesce a leggere il contenuto, presenta ricorso al Giudice di Pace. Tempestivamente invia una copia del ricorso e dell’impugnazione della multa al comando di polizia municipale di Capannori e agli inizi di dicembre scopre che l’impugnativa è stata accolta e che gli effetti della multa vengono sospesi fino alla data della discussione della sentenza, fissata per il 14 gennaio scorso. La sorpresa arriva la vigilia di Natale, quando il malcapitato riceve una comunicazione da parte della polizia municipale nella quale gli viene spiegato che a seguito del ricorso, causato dall’impossibilità di lettura del verbale, provvedevano ad inviare un nuovo verbale con una scrittura più leggibile, con l’invito a pagare la multa quanto prima. La beffa si consuma a febbraio, quando il Giudice di Pace respinge il ricorso poiché la seconda copia, solertemente inviata dalla municipale, è finalmente leggibile. Morale della favola, il cittadino viene condannato a pagare una sanzione pecuniaria di 181,50 euro, cui si aggiunge la multa originaria di 297 euro.