Capannori capitale di ricerca e innovazione con Dronexpo

10 maggio 2014 | 09:58
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Capannori capitale di ricerca e innovazione con Dronexpo

Per due giorni Capannori diventa capitale della ricerca e dell’innovazione in campo aerospaziale e in particolare dell’aeronautica leggera. I sistemi aeromobili a pilotaggio remoto, ovvero i droni, con le loro innumerevoli applicazioni in vari ambiti e il primo aereo idrovolante biposto ideato, progettato e realizzato in Toscana dopo circa 70 anni, il cosiddetto aereo con le ali quadrate, saranno al centro di DronExpo Toscana 2014, manifestazione promossa da ‘Zefiro Ricerca & Innovazione’ e Società di gestione dell’aeroporto di Capannori, con il patrocinio del comune di Capannori, del Comune di Lucca e della Provincia, che si svolgerà all’aeroporto di Capannori venerdì 16 e sabato 17 maggio con molte iniziative.
In programma ci sono workshop, conferenze tecnico scientifiche e dimostrazioni di sistemi aeromobili a pilotaggio remoto (Sapr), da utilizzare in ambito civile, nell’industria, nell’agricoltura per il soccorso e la sicurezza pubblica, oltre che per il monitoraggio e la prevenzione ambientale la protezione civile, il telerilevamento.

“A Capannori stiamo costruendo il futuro – afferma il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -, non a parole ma con i fatti. L’aeroporto sta giocando un ruolo determinante non solo a livello locale, ma anche regionale e nazionale nel campo della ricerca e dell’innovazione dell’aeronautica leggera con risultati davvero sorprendenti, che potremo conoscere durante la manifestazione in programma la prossima settimana. Stiamo dando concretezza ad una delle mission principali del nostro scalo aeroportuale, ovvero lo sviluppo dell’ innovazione tecnologica anche al fine di creare nuovi posti di lavoro soprattutto per le nuove generazioni”. 
“L’intento di questa manifestazione – spiega Eugenio Baronti, presidente di Zefiro Ricerca&Innovazione – è quello di far conoscere la portata e le potenzialità dei droni che rappresentano una vera e propria rivoluzione tecnologica che in un futuro molto prossimo cambierà il modo di lavoro in tanti settori produttivi, aprendo nuovi orizzonti e nuove professioni soprattutto per i giovani. Un settore in cui stiamo raggiungendo traguardi importanti grazie alla sinergia venutasi a creare tra vari qualificati soggetti, tra cui alcuni dipartimenti delle università toscane e aziende all’avanguardia”.
Tra gli eventi principali di questa due giorni da segnalare venerdì (16 maggio) alle 12 la presentazione e la firma di un importante protocollo d’intesa tra Zefiro Ricerca&Innovazione, Aeroporto, Dipartimento Nazionale dei Vigili Del Fuoco Soccorso Pubblico e Difesa Civile e cinque dipartimenti delle Università di Pisa, Firenze e Siena relativo a progetti di studio ricerca e innovazione e sperimentazione dei sistemi Apr per impieghi di soccorso pubblico e difesa civile. Nella stessa giornata a partire dalle 10 è in programma il workshoop Make a drone, costruiamo il Ladybird, un multirotore open source per muovere i primi passi nel mondo dei sistemi aeromobili a pilotaggio remoto. La costruzione sarà ripresa da Dì Lucca (canale 89 del digitale terrestre) e trasmessa in diretta streaming sul sito di Zefiro.
Sabato (17 maggio) alle 12,30 è in programma un evento che possiamo definire storico per l’aeroporto di Capannori, ovvero la presentazione del Progetto Idintos, il primo innovativo aereo idrovolante (utilizzabile anche su piste normali) ideato, progettato e realizzato in Toscana, dopo circa 70 anni, da un progetto di ricerca cofinanziato dalla Regione Toscana. Nei primi anni del secolo scorso la Toscana aveva un ruolo di primo piano nella produzione anche di idrovolanti e con la costruzione di Idintos si riprende e si attualizza così un’importante e storica tradizione. La configurazione aerodinamica alla base del prototipo, detta PrandtlPlane, consente la minore resistenza “indotta” fra tutti i sistemi portanti e, quindi, minori consumi, rumore e inquinamento, insieme con la possibilità di utilizzare diversi tipi di propulsione; inoltre, specialmente nel campo dei velivoli di aviazione generale e degli ultraleggeri, consente un aumento significativo della sicurezza del volo e, quindi, un incentivo allo sviluppo dell’aviazione. La presentazione dell’idrovolante sarà preceduta alle 9.30 da una conferenza intitolata Nuovi orizzonti Nuove professioni. I sistemi aeromobili a pilotaggio remoto: presentazioni e dimostrazioni dei Sapr nelle applicazioni civili. Le dimostrazioni si svolgeranno per tutto il pomeriggio e saranno videotrasmesse su grandi monitor.
Per Informazioni segreteria DronExpo 0583.936062 – 335..6401784, info@zefiroinnovazione.it e amministratore@aeroportocapannori.it.