Altopascio, rinviata l’applicazione della Tasi

Il consiglio comunale di Altopascio non esaminerà i due punti all’ordine del giorno della seduta di oggi (21 maggio) relativi alla approvazione del regolamento e delle aliquote per il tributo per i servizi indivisibili, la Tasi, rinviandone di fatto la definizione. Via libera invece per l’approvazione del regolamento per l’applicazione dell’Imposta Unica Comunale (Iuc), componente dell’imposta Municipale Propria (Imu) e l’istituzione delle scadenze della tassa sui rifiuti (Tari), che saranno 3. A questo riguardo le tre rate sono state individuate nel 31 luglio, 31 ottobre e 21 gennaio 2015, con la possibilità di dividere quest’ultima rata in ulteriori due parti.
“Non portiamo in approvazione questi punti – spiega il sindaco di Altopascio Maurizio Marchetti – dopo una approfondita fase di studio con gli uffici comunali e esaminando quanto accade nelle altre realtà amministrative, essenzialmente per due motivi. Il primo è l’evidente incertezza normativa del governo centrale, che ha già cambiato idea diverse volte. Non vorremmo ripetere situazioni del passato tipo mini Imu e altro ancora. Secondo punto la constatazione che la fissazione di tasse e aliquote è meglio farle contestualmente all’approvazione del bilancio di previsione , per dare un senso più compiuto alla manovra finanziaria comunale”.
Pur non ancora fissate, Marchetti promette ai cittadini la massima volontà di mantenere più basse possibili le tasse in questione. “Come accade da sempre a Altopascio, la nostra priorità è mantenere più basse possibili le tasse che riguardano il comune. E’ evidente che fra tagli e situazioni camuffate, dove le tasse le mette il Governo e poi il comune le deve riscuotere, la situazione è veramente difficile per tutti”.