La giunta di Menesini: parità di genere e un occhio al voto

L’attesa è finita. Domani (31 maggio), a meno di una settimana dalle elezioni, il neosindaco di Capannori, Luca Menesini, presenterà la nuova squadra di governo della città alle 12 ad Artemisia. Una squadra composta da sei componenti più il sindaco in cui, come anticipato, vasta sarà la componente del Partito Democratico. Menesini, in questo senso, ha seguito le indicazioni che sono arrivate dall’assemblea comunale del partito, che non ha deciso di presentare una rosa di nomia ma ha chiesto che gli assessori fossero scelti fra gli eletti, con particolare attenzione alla questione di genere ed un equilibrio fra facce nuove ed esperienza. Con un occhio attento, invece, per quanto riguarda l’assegnazione delle deleghe, alle competenze dei singoli candidati. La scelta, comunque, sarebbe ricaduta su 4 assessori in quota Pd: “blindate” le posizioni di Lara Pizza, probabile vicesindaco, e Gabriele Bove, che non dovrebbe perdere la delega al sociale le altre due poltrone dovrebbero essere affidate a Silvia Amadei (pari opportunità, già consigliera delegata) e al 34enne avvocato Ilaria Carmassi.
Non saranno due, ma uno solo, i rappresentanti di Capannori 2020 in giunta. Una lista, quella “arancione” che anche dagli eletti ha dato indicazione di una forte attenzione verso il mondo giovanile, di cui è riuscito anche ad attrarre il voto. E anche in questo caso, tramontate a questo punto le ipotesi Fenili e Pesi per un posto nella squadra, si fa forte la candidatura per un ruolo di responsabilità del più votato, Matteo Francesconi, studente di 20 anni di San Ginese. Se poi i rappresentanti arancioni in giunta dovessero essere due sarebbe scelta proprio la giovane Laura Lionetti, seconda più votata e anche lei studentessa di Santa Margherita. Per Scelta Popolare, invece, quasi certa la nomina dell’attuale presidente di Capannori Servizi, Gino Malfatti. Fuori, penalizzati anche dal risultato elettorale, salvo stravolgimenti dell’ultim’ora, i Moderati che non entrerebbero in giunta e non avrebbero neanche la presidenza del consiglio comunale (destinata all’ex assessore Claudio Ghilardi, del Pd), ma la guida forse proprio di Capannori Servizi.
Il primo consiglio comunale, quello dell’insediamento, è stato anch’esso fissato: si terrà dalle 10 del mattino di sabato prossimo, 7 giugno.