Casette dell’acqua a Capannori, anche i negozi saranno coinvolti nella promozione del servizio

Liscia, con bollicine e refrigerata. Queste le tre opzioni di acqua fra cui i cittadini di Capannori possono scegliere recandosi alle nuove casette dell’acqua, realizzate una al parco di Capannori e l’altra accanto al distributore del latte alla spina a Lammari. Un’operazione a cui il sindaco Luca Menesini tiene molto, perché rappresenta un’azione concreta che dà la possibilità alle persone di cambiare i propri stili di vita, cominciando a fare piccoli gesti nel quotidiano – come quello di prendere l’acqua – che portano benefici nelle tasche delle persone stesse (l’acqua naturale è gratis, e quella refrigerata o gassata costa massimo 10 centesimo al litro), tutelano l’ambiente (si riduce il consumo di bottiglie di plastica) e valorizzano i beni comuni. Per Menesini adesso è importante coinvolgere al massimo le comunità di Capannori e di Lammari nella promozione dell’acqua e della cultura del bene pubblico legato a questo prezioso elemento. Per questo, inviterà i commercianti delle due frazioni a un incontro per condividere un’apposita strategia.
“Ritengo che il coinvolgimento dei cittadini nei processi sia indispensabile perché ciò che realizziamo non rimangano solo opere simboliche ma diventino veri e propri mezzi di promozione culturale – dice il primo cittadino di Capannori -. In quest’ottica desidero che i commercianti di Capannori e Lammari prendano parte a un’operazione di valorizzazione delle casette dell’acqua. Che certo sono utili perché permettono ai cittadini di risparmiare e bere acqua buona, ma allo stesso tempo sono un’opportunità per continuare a veicolare la possibilità di nuovi stili di vita che pongono al centro il benessere della persona e la qualità della vita e dell’ambiente in cui ci muoviamo. So che la due casette stanno riscuotendo un buon successo, che potrà solo aumentare con la stagione estiva. Sono sicuro che questa sia la strada da seguire e quindi continueremo ad investire in cose concrete che cambiano le azioni di tutti i giorni”.
Per quanto riguarda l’acqua refrigerata e l’acqua gassata i cittadini hanno due opzioni: o si recano al fontanello con gli spiccioli e possono prenderne un litro con 10 centesimi, oppure acquistano in alcuni negozi una scheda prepagata e allora possono avere acqua gassata o refrigerata a 7 centesimi al litro.
“Dopo una prima campagna di sensibilizzazione – precisa il sindaco Menesini – voglio avviarne un’altra, nella quale saranno coinvolti i commercianti del territorio, perché la scheda prepagata sia in sempre più negozi, oltre a quelli che già hanno aderito. Questo infatti è un modo perché i cittadini siano incentivati a usufruire del fontanello. Più rendiamo facile e comodo l’operazione, più questa novità diventerà patrimonio comune di sapere e di buona pratica”.
Ad oggi questi i negozi: la Tabaccheria Roberti in via del Popolo a Capannori; Il Girasole in via Pesciatina a Lunata; la cartoleria edicola Balù2 in via di Tiglio a Pieve San Paolo; la macelleria Pollastrini Lamberto e l’alimentari Il Sapore in cantina buono e naturale, entrambi in via Lombarda a Lammari.