Spese per il centenario di Porcari, il Comune si difende dalle accuse

L’amministrazione comunale di Porcari, a seguito dei ripetuti interventi del consigliere di minoranza Riccardo Giannoni in merito ai costi sostenuti per la celebrazione del Centenario del Comune, precisa che su un importo complessivo di euro 335.787 erogati per le manifestazioni organizzate per l’evento nel 2013 il Comune ha contribuito con la somma di euro 20.230 corrispondente a circa il 6% del totale. Di tale somma ben 71.000 euro sono stati investiti in opere pubbliche e oltre 31.000 euro sono stati distribuiti alle varie associazioni di Porcari quali contributi straordinari per la collaborazione prestata. A questo va aggiunto che circa la metà delle spese (162.000 euro) è stata effettuata utilizzando i servizi forniti da imprese ed associazioni porcaresi creando quindi anche un ritorno economico rilevante sul territorio.

“Quindi – spiega l’amministrazione in una nota -, se il consigliere Giannoni ritiene un errore aver fatto arrivare da enti esterni 305.000 euro a tutto beneficio del paese e dei cittadini che hanno potuto assistere gratuitamente con grande partecipazione e gradimento ad ogni evento, ne prendiamo atto. E’ appena il caso di aggiungere che la rendicontazione ufficiale degli eventi del Centenario verrà resa pubblica nei prossimi giorni. Per le manifestazioni del Giugno Porcarese l’amministrazione comunale ritiene un preciso dovere istituzionale promuovere il territorio per farvi affluire visitatori dall’esterno che possono trasformarsi in consumatori a tutto beneficio delle attività del paese. A questo proposito ripetute sollecitazioni sono arrivate dalle associazioni di categoria perché il Comune si facesse promotore di eventi in grado di contribuire a vivacizzare le attività commerciali, artigianali e di servizi in questo periodo di congiuntura fortemente negativa. Non va infine dimenticato che alcune serate sono espressamente dedicate alle realtà più importanti di Porcari quali Istituto Scolastico, Croce Verde, Filarmonica Catalani ed altre”.