Capannori, percorso con Asl e associazioni per la sicurezza negli impianti sportivi

25 giugno 2014 | 13:09
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Capannori, percorso con Asl e associazioni per la sicurezza negli impianti sportivi

Incrementare la sicurezza negli impianti sportivi del territorio, con un occhio di riguardo sull’uso del defibrillatore semi-automatico. E’ questo l’obiettivo che l’amministrazione comunale si è data dando via a un percorso, in collaborazione con l’Azienda Usl 2 di Lucca e le società sportive, che è iniziato ieri (24 giugno) con l’incontro La sicurezza degli impianti sportivi e le certificazioni mediche di idoneità per la pratica sportiva che si è tenuto nell’auditorium del centro socio-sanitario di Capannori. All’iniziativa, promossa dal Comune in collaborazione con il dipartimento di medicina sportiva e prevenzione, igiene e sanità dell’Asl, hanno partecipato l’assessore allo sport Serena Frediani, Gregorio Loprieno dirigente medico dell’unità operativa igiene e sanità pubblica del dipartimento di prevenzione Asl 2 Lucca, i dottori Carlo Giammattei, direttore dell’unità funzionale della medicina dello sport, e Riccardo Malfatti di medicina dello sport, tecnici dell’Asl, del Comune e rappresentanti delle associazioni sportive.

“Vogliamo contribuire a far compiere allo sport un salto di qualità sull’aspetto della sicurezza, intesa sia come tutela di chi pratica le attività, sia di chi assiste agli eventi – spiega l’assessore allo sport Serena Frediani -. Per raggiungere l’obiettivo è necessario l’impegno di tutti i soggetti coinvolti con il dialogo, la partecipazione e l’ascolto che sono elementi caratterizzanti dell’operato dell’amministrazione comunale. Siamo soddisfatti delle prime risposte positive che abbiamo avuto nel corso dell’incontro e per questo ci impegniamo a sostenere altri momenti informativi e formativi e a portare avanti iniziative concrete, specialmente quelle riguardanti l’uso del defibrillatore”. I rappresentanti delle associazioni sportive presenti hanno mostrato interesse per l’iniziativa, ascoltando i relatori e partecipando al dibattito conclusivo in cui sono stati chiariti alcuni aspetti pratici, tecnici e legali.