Pip di Carraia, nuovo bando per assegnare le aree

17 luglio 2014 | 13:12
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Pip di Carraia, nuovo bando per assegnare le aree

Lo sviluppo e il sostegno all’economia locale e quindi alla nuova occupazione è una delle priorità dell’amministrazione Menesini. Per questo il Comune è intenzionato a far sì che l’intera nuova area edificabile di 71.155 metri quadrati, su complessivi 135.000, individuata all’interno del piano degli insediamenti produttivi (Pip) di Carraia venga interamente utilizzata. L’assegnazione dei vari lotti in diritto di proprietà può riguardare aziende già presenti nell’area industriale che intendono ampliarsi o creare strutture di servizio, come ad esempio magazzini, o la ricollocazione di attività esistenti situate in zone del territorio comunale  incongrue con la residenza per l’inadeguatezza degli spazi, le difficoltà di accessibilità o per il contrasto ambientale.

Al momento sono tre le aziende che hanno partecipato al bando pubblico emesso dal Comune per l’assegnazione di lotti all’interno di questa area industriale e  che sono inserite in graduatoria. Si tratta di aziende che già hanno sede nel Pip: la Papergroup s.p.a , la Trevi s.rl. e la Ve.ri.plast. srl.
La  richiesta  avanzata da queste imprese non copre però totalmente la superficie disponibile e per questo motivo il Comune intende riaprire i termini del bando dando più tempo e più possibilità alle aziende locali di poter usufruire di questa importante opportunità. Potrebbero anche essere messi in campo alcuni accorgimenti, che nel caso  riguarderebbero tutti i soggetti interessati, per rendere questa occasione ancora più appetibile ed incentivare l’acquisto dei lotti,  dando così il via anche alla risistemazione e all’ammodernamento infrastrutturale dell’intera area industriale. “Il piano per gli insediamenti produttivi nell’area industriale  – spiega l’assessora all’urbanistica, Silvia Amadei –  ha l’obiettivo di riqualificare complessivamente e ampliare l’area industriale nata negli anni ’80, che oggi presenta caratteristiche di deterioramento e carenze infrastrutturali. Un’opera richiesta dagli stessi operatori economici del Pip, che dà l’opportunità, da qui a dieci anni, confidando anche in una ripresa dell’economia, alle aziende esistenti di potersi ampliare e a quelle collocate in zone incongrue per la commistione con gli insediamenti residenziali di spostarsi e trovare adeguate infrastrutture. Un’occasione importante anche per la creazione di eventuali nuovi posti di lavoro di cui oggi c’è grande necessità”. Il piano di riqualificazione del Pip di Carraia prevede anche una serie di interventi infrastrutturali, tra cui nuovi ampi spazi per la sosta, sistemazione degli asfalti  e delle aree a verde anche con nuove piantumazioni e nuovi marciapiedi.  In programma, inoltre, la costruzione di aree attrezzate per i camionisti con la creazione di un piccolo centro servizi e di  collegamenti ciclo pedonali.
Dei circa 135.000 metri quadrati su cui si estenderà la nuova area, 71. 155 sono destinate alle  attività produttive di cui circa 35.000 destinati ai capannoni, 7.700 ai parcheggi, 3.600 al verde attrezzato, oltre 29.000 ad aree di verde di connettività e oltre  20.000  alla rete infrastrutturale.