Celli (Insieme si può): “Spese pazze per il gabinetto del sindaco”

Spese per lo staff del sindaco a Capannori, cresce la polemica. A sollevarla è Mauro Celli, neoconsigliere comunale di Insieme si può: “Alla faccia della crisi, dei tagli alla spesa e delle sentenze della corte dei conti – scrive – Sindaco e giunta proseguono, come era avvenuto negli anni passati, a contornarsi di una corte di assistenti compiacenti – addirittura tredici, un numero impressionante da far invidia ad un municipio metropolitano. Menesini ha sbandierato tanto la sua discontinuità dal suo predecessore, ma appare chiaro che in materia di spese pazze ed ingiustificate, la lunghezza d’onda tra Del Ghingaro e Menesini è perfettamente equivalente. Ma non è bastato, infatti i soldi spesi per lo staff del sindaco sono stati sproporzionalmente lievitati, forse per compensare adeguatamente gli sforzi fatti in campagna elettorale dagli stessi”.
“Ed oggi scopriamo che il capo di gabinetto Pasquini percepirà uno stipendio che si aggira sui 100 mila euro l’anno (molto di più del vecchio Alberigi) – prosegue Celli – che la nuova capo ufficio stampa e portavoce Panattoni ne incasserà 45 mila e l’addetta stampa Sartini 35 mila, Ai quali si aggiungo i tre part-time Marzi e Micheloni oltre alla schiera di dipendenti a disposizione. Sinceramente un eccesso spropositato che fa gridare l’indignazione di tutti noi cittadini. I richiami dei giudici della Corte dei Conti evidentemente, non toccano affatto il sindaco. Ne prendiamo atto. Un inizio di mandato che parte sotto i peggiori auspici. Che Menesini non ci venga poi a raccontare che il comune sta bene economicamente e lui può fare quello che vuole. Il sindaco che paga i suoi collaboratori con i soldi dei cittadini, avrebbe, quanto meno, dovuto dare un segnale di maggiore parsimonia, soprattutto in questo momento di crisi nera per tutte le famiglie. Lui invece non solo riconferma l’eccessivo staff, ma addirittura ritocca con grande generosità tutti gli stipendi. La nostra promessa è quella di continuare ad essere vigili, per denunciare ogni spesa assurda, ingiustificata ed inutile, sostenuta da questa amministrazione. Che i cittadini sappiano”.