Capannori, sconto oneri per chi demolisce e ricostruisce

2 agosto 2014 | 10:13
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Capannori, sconto oneri per chi demolisce e ricostruisce

Sconti sugli oneri di urbanizzazione per chi demolisce e ricostruisce cambiando la destinazione d’uso, la forma e la localizzazione dell’immobile. Nell’ultima giunta, il sindaco Luca Menesini e la sua squadra hanno approvato una delibera che stabilisce che coloro che presenteranno richieste di sostituzione edilizia, dal primo settembre 2014 al 30 giugno 2015, avranno uno sconto sugli oneri di urbanizzazione del 30 per cento. Questa la ricetta targata amministrazione Menesini, perché il Comune favorisca la ripresa del settore edilizio, aiuti le imprese e le famiglie, riqualificando i paesi e tutelando la bellezza del paesaggio e dell’ambiente.

Per il primo cittadino e l’assessora all’urbanistica Silvia Amadei, infatti, oggi l’ente locale deve fare la sua parte per dare slancio al tessuto produttivo che maggiormente ha risentito della delicata congiuntura economica, come il settore edilizio, facendo spendere meno i cittadini e le aziende a monte, con azioni concrete e di immediato impatto sulle loro tasche.
“Con lo sconto del 30 per cento degli oneri di urbanizzazione – dicono Menesini e Amadei – diamo un vero sostegno al settore edilizio e ai cittadini di Capannori. Spesso le persone decidono di non fare la ricostruzione di un immobile a causa dei costi iniziali, sui quali incidono principalmente gli oneri di urbanizzazione. Una misura che ci eravamo presi l’impegno di realizzare, fra 30 giorni sarà già realtà. E’ grazie al confronto avuto con professionisti, associazioni di categoria, imprenditori e cittadini, che abbiamo messo a punto un vero incentivo: abbattimento del 30 per cento dei costi iniziali. Per fare un esempio concreto, per il recupero di una casa di 150 metri quadri per cui ad oggi un cittadino spenderebbe 23mila euro di oneri di urbanizzazione, dal primo settembre al 30 giugno spenderà 16.500 euro, vale a dire 6.500 euro in meno”.
Una misura che nella visione di Menesini e Amadei significa anche incentivare la riqualificazione dell’esistente al posto della nuova edificazione. Una strategia, quindi, in linea con la tutela del paesaggio, dell’assetto idrogeologico e della bellezza del paesaggio. “Resta fermo lo sconto fino a un massimo del 40 per cento – puntualizzano ancora Menesini e Amadei – sugli oneri di urbanizzazione secondaria per chi realizza edifici ecosostenibili nuovi o ristrutturando edifici esistenti. In alternativa allo sconto è possibile avere un aumento del volume previsto fino al 9 per cento. Crediamo in una politica che rispetta l’ambiente e valorizza lo straordinario patrimonio naturalistico e paesaggistico del nostro territorio. Con lo sconto sugli oneri di urbanizzazione per la sostituzione edilizia, inoltre, l’amministrazione comunale fa un’azione concreta per il settore edile, guardando al futuro delle imprese e dei cittadini”.