Camelieto di S. Andrea di Compito, entro la fine dell’anno un percorso didattico per escursionisti e studenti

11 agosto 2014 | 13:02
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Camelieto di S. Andrea di Compito, entro la fine dell’anno un percorso didattico per escursionisti e studenti

Sarà pronto nel giro di alcune settimane il tracciato del nuovo percorso didattico-escursionistico sulla flora e la fauna dei Monti Pisani realizzato dal Comune al Camelieto di S. Andrea di Compito. Si tratta di un itinerario lungo circa 400 metri che si snoda dal punto più alto del Camelieto fino a raggiungere una piazzola da cui si possono ammirare il centro del paese di S. Andrea di Compito e le zone circostanti. Per la realizzazione del sentiero didattico, che sarà meta di visite guidate da parte degli studenti delle scuole del territorio, ma aperto anche a tutti gli amanti della natura, sono stati investiti 50mila euro, di cui l’80 per cento, pari a 40 mila euro, è stato finanziato dalla Regione Toscana. 

“L’area del camelieto ospita varie tipicità sia per quanto riguarda la flora che la fauna – afferma l’assessora al marketing territoriale e al turismo, Serena Frediani -. Con questo nuovo itinerario vogliamo dare la possibilità di conoscerle attraverso l’osservazione diretta soprattutto ai bambini e ai ragazzi, affinché acquisiscano maggiore conoscenza del proprio territorio e arricchiscano il proprio bagaglio culturale. La creazione del percorso va anche a valorizzare ulteriormente lo splendido giardino che custodisce rare e antiche cultivar di camelia contribuendo a rendere ancora più attrattiva questa eccellenza botanica del nostro territorio. E’ nostro interesse che la camelia sia motivo di attrazione turistica anche al di fuori del periodo della mostra e questa, insieme alle altre opere di riqualificazione previste, è una delle iniziative che va in questa direzione”. Una volta terminato il tracciato del percorso didattico, con un progetto realizzato in collaborazione con il Centro Culturale del Compitese, si provvederà alla messa a dimora delle eccellenze botaniche del territorio e all’installazione della relativa cartellinatura e degli arredi, tra cui tavolini e sedili. Il percorso didattico-escursionistico è protetto da staccionate realizzate in legno di castagno per garantire la sicurezza dei visitatori e sarà pronto e percorribile entro la fine dell’anno. L’edizione 2015 della mostra delle antiche Camelie della Lucchesia in programma a marzo sarà connotata da altre due importanti novità sempre relative al grande giardino che ospita quasi mille cultivar di camelie: la biglietteria e i servizi igienici collocati in una struttura in legno e il nuovo ingresso al giardino con l’installazione di un cancello e di un impianto di camelie, per un investimento complessivo di 100mila euro già finanziato all’80 per cento dalla Regione Toscana.