Pulizia terreni incolti, a Montecarlo scattano le ordinanze

In partenza altre sei ordinanze di pulizia di terreni incolti sul territorio comunale di Montecarlo. A spiegarne il significato è il sindaco di Montecarlo, Vittorio Fantozzi che dice: “È stata la prima ordinanza voluta e firmata nel giugno del 2009 con lo scopo di far rispettare con la sicurezza e l’igiene pubblica un concetto fondamentale: chi ha della terra a Montecarlo (potrebbero averla ovunque dipendesse da noi) la deve tenere bene. I campi incolti possono essere coltivati o destinati a molte funzioni spesso anche di utilità pubblica, ma lasciati al degrado ed all’assenza di manutenzione creano danno per se e per tutti, comunità e territorio. Idem per la cavatura e ripulitura dei fossi dove l’apposita ordinanza intende chiarire un concetto chiaro per la sicurezza collettiva specie dinanzi ai tipi di rovesci cui le ultime stagioni ci hanno abituato”. “La più grande difficoltà prosegue Fantozzi – si è conosciuta nei primi anni quando ai campi incolti corrispondevano proprietà non chiare da ricostruire e contattare perché provvedessero. Oggi il sistema è rodato ed abbiamo un censimento aggiornato che ci consente di intervenire rapidamente. I risultati si vedono e vanno sottolineati: gli ultimi rovesci non hanno creato situazioni di pericolo grazie all’aumentata manutenzione ed al periodico controllo da parte di comune e protezione civile. Come in tutte le attività volte al miglioramento collettivo anche qui il comune, qualsiasi comune, non può fare a meno del contributo del cittadino quindi chiunque abbia segnalazioni da fare sapere dove trovarci”.