Menesini: niente compostaggio senza concertazione

26 agosto 2014 | 15:28
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Menesini: niente compostaggio senza concertazione

“L’impianto di compostaggio è un impegno che questa amministrazione si è presa con i cittadini e che sarà oggetto di un confronto serio all’interno della maggioranza e del Consiglio Comunale, come detto nei mesi scorsi. In questi anni abbiamo seguito una linea chiara in materia di rifiuti, ovvero quella della strategia Rifiuti Zero, della quale siamo diventati punto di riferimento a livello nazionale. Scelta che ci ha portato a chiedere alla Provincia e all’Ato di collocare l’impianto di compostaggio per i rifiuti urbani a Capannori. Da questa posizione avviamo una riflessione, senza preconcetti o chiusure aprioristiche, ma ponendo al centro il bene dei capannoresi e del territorio”. Queste le parole del sindaco Luca Menesini all’indomani della notizia di un privato che ha presentato un progetto per il trattamento dell’umido e poco dopo la nota della Provincia che chiarisce lo stato dell’iter procedurale (Leggi).

“Di per sé la notizia della richiesta di un privato di investire nel territorio può apparire interessante per i cittadini – continua il primo cittadino di Capannori – se in linea con la politica ambientale che caratterizza Capannori e se risponde agli obiettivi strategici di benefici per la comunità che per noi sono la priorità. Attendiamo la convocazione da parte della Provincia per vedere se dare il via alla possibilità di fare la verifica di impatto ambientale. Abbiamo già dato comunque l’incarico ai tecnici di fare tutti i necessari approfondimenti. Questo vuol dire che c’è il tempo per fare le opportune considerazioni. Affronteremo la questione con un approccio concreto”.
E concretezza vuole che la questione sia affrontata in un’ottica anche comprensoriale, secondo il primo cittadino. “Il piano interprovinciale dei rifiuti prevede la realizzazione a Capannori di un impianto pubblico di trattamento rifiuti organici e da qui parte la nostra riflessione – prosegue il sindaco di Capannori –. Il percorso dovrà essere condiviso fra Comune, Provincia e Ato Costa. Quando si parla di impianti per il trattamenti dei rifiuti è indispensabile porsi in un’ottica sovracomunale, e oggi questo vale più che mai, viste le trasformazioni in corso a livello interprovinciale. Quello che dico fin da ora ai capannoresi è il sindaco sarà garante che qualsiasi scelta sarà compiuta sarà fatta nell’interesse dei cittadini e nel rispetto dell’ambiente e della tutela del territorio. Come maggioranza avvieremo un percorso di confronto sul tema, a prescindere dall’ipotesi di un privato che oggi è prematuro considerare come ipotesi risolutiva per Capannori. Faremo il nostro percorso in trasparenza, come sempre, nell’interesse di tutti e nel rispetto della strategia ambientale portata avanti in questi anni”.