Servizi scolastici, a Porcari tariffe invariate da 11 anni

Il giorno in cui la Cgia di Mestre rende noto l’incremento di tasse e tariffe locali di quasi il 200% negli ultimi 15 anni, buone notizie arrivano invece dal Comune di Porcari. Alla vigilia dell’apertura del nuovo anno scolastico è stato confermato il costo del buono pasto per i bambini a soli tre euro: costo fermo dall’anno 2003 e quindi da ben 11 anni. Nella stessa misura sono state confermate le tariffe relative alla spesa annua a carico delle famiglie per il servizio di trasporto scolastico, ferme dall’anno 2008. Su un costo complessivo di questi servizi a domanda individuale pari a 565 mila euro annui, dunque, solo 207 mila rimangono a carico delle famiglie. Il resto, pari a 358 mila euro, corrispondente al 64% del totale, è imputato al bilancio comunale.
“Credo che queste – afferma il sindaco Alberto Baccini – siano le risposte migliori che le famiglie si attendono da una amministrazione attenta alle loro esigenze. In particolare si deve considerare l’importanza di questo settore strategico quale è quello della scuola, in un territorio abitato in buona misura da giovani coppie con figli in età scolare e dove fortunatamente continuano ad essere mantenuti i livelli occupazionali. Per ottenere questi risultati – prosegue il sindaco – va sottolineato l’ottimo lavoro svolto dall’assessore alla pubblica istruzione Franco Fanucchi e dalla consigliera delegata al bilancio Roberta Menchetti che hanno operato in una grande sinergia. L’assessorato alla pubblica istruzione – conclude Baccini – sta inoltre studiando la possibilità di estendere il servizio dei campi solari estivi per un periodo più lungo rispetto a quello attualmente previsto”.