Insieme si può: “Rifiuti, si faccia chiarezza su Gielle”

31 agosto 2014 | 08:06
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Insieme si può: “Rifiuti, si faccia chiarezza su Gielle”

Bene il consiglio comunale sul compostaggio, ma il sindaco Luca Menesini deve chiarire ancora molti aspetti del progetto presentato dalla Gielle Srl. E’ quello che sottolinea Insieme si può, che ora auspica che l’assemblea consiliare su questo scottante tema sia convocata entro la fine di settembre. “Abbiamo apprezzato le dichiarazioni del sindaco Menesini che, sul tema dell’impianto di compostaggio, si è affrettato a dire che la decisione sulla sua realizzazione dovrà essere discussa dalle forze politiche che rappresentano la popolazione all’interno del consiglio comunale – sottolinea Insieme si può -. Condividiamo questa scelta, tanto che, proprio in questi giorni, i nostri gruppi insieme agli altri rappresentanti delle opposizioni abbiamo richiesto con urgenza la convocazione di un consiglio straordinario che possa affrontare l’argomento. Lo stesso sindaco ha parlato di tempi: auspiachiamo che queste indicazioni, entro la fine di settembre, siano rispettati”.  

“Ma se da una parte, con il suo intervento, il primo cittadino ha informato per la prima volta come intende muoversi, nella speranza che così sia realmente, dall’atro non ha fornito alcune indicazione su ciò che è successo. La varie richieste per la realizzazione dell’impianto da parte della Gielle srl, sono arrivate in comune a Capannori il 24 luglio. Dal comune di Capannori, il Suap ha inviato la documentazione alla provincia il 30 di luglio. Quindi vi erano tutti i tempi necessari perchè l’amministrazione, informasse in tempi certi, forze politiche e cittadini. Così invece non è stato e solo grazie ad un fortuito episodio, siamo venuti a conoscenza di ciò che stava succedendo. Vogliamo anche credere che gran parte della maggioranza, come più volte è stato dichiarato, non sapesse assolutamente niente. Se questo è, la situazione diverrebbe ancora più grave per il sindaco ed eventualmente, gli assessori all’ambiente e all’urbanistica, che non solo non hanno voluto informare i cittadini, ma non hanno informato nemmeno i consiglieri di maggioranza. Una vicenda che sinceramente non fa che alimentare dubbi e preoccupazioni su come sia stata gestita questa operazione e sui sul perché non si è voluto diffondere la notizia”.
“Aspettiamo con ansia – aggiunge Insieme si può – che il consiglio comunale si riunisca e che l’amministrazione, faccia chiarezza e risponda alle numerose domande che i sottoscritti e i cittadini pongono, affinchè tutto sia trasparente e cristallino, in modo da sgombrare ogni possibile fraintendimento”.
“Il sindaco, che oggi dice che: ‘il futuro delle politiche dei rifiuti nella Piana, dovranno uscire da una decisione sovrana del consiglio comunale’, ci spieghi allora cosa è stato e cosa potrà essere il progetto portato avanti con determinazione dalla Gielle srl. Restiamo molto perplessi da come il sindaco ha, evidentemente, escluso intenzionalmente di informare forze politiche e cittadini, su cosa stava succedendo. Crediamo che questo atteggiamemento omertoso debba finire, perché le concilianti dichiarazioni appena fatte, non siano ancora una volta, parole al vento”.