Nuove aliquote Tasi ad Altopascio, Tori attacca: “Altro che risparmi”

6 settembre 2014 | 14:16
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Nuove aliquote Tasi ad Altopascio, Tori attacca: “Altro che risparmi”

“L’aliquota Tasi proposta dal sindaco di Altopascio porterà risparmi irrisori”. A sostenerlo è il consigliere comunale di LiberAltopascio, Matteo Tori che torna nuovamente ad attaccare il primo cittadino Maurizio Marchetti. “Il metodo è sempre il solito – sottolinea – cioè quello di farsi propaganda invece di dare un’informazione precisa e corretta. Il sindaco parla di rimodulazione delle aliquote in senso estremamente favorevole ai cittadini. Le cose non stanno proprio così. L’aliquota Tasi proposta, vale a dire del 2,3 per mille rispetto all’aliquota massima applicabile del 2,5 per mille porterà risparmi irrisori alle famiglie altopascesi e non certo per merito del sindaco e della sua maggioranza. È la legge 147 del 2013 che ha istituito l’imposta unica comunale che prevede un’aliquota base del’1 per mille fino ad arrivare ad un’aliquota massima del 2,5 per mille”.

“La legge, addirittura, consente ai Comuni, di ridurre l’aliquota base, con semplice deliberazione del Consiglio Comunale, fino al suo azzeramento. Perché non lo ha fatto, se voleva ridurre le tasse? È sempre la stessa legge che impone ai Comuni il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della Tasi e dell’Imu per ciascuna tipologia di immobile non debba essere superiore all’aliquota massima consentita dalla legge statale per l’Imu al 2013, fissata al 10,6 per mille. La giunta di Altopascio, a parte il modesto sconto dello 0,2 per mille non ha previsto, fra l’altro alcuna agevolazione né per i nuclei famigliari più numerosi né per i redditi più bassi. Il sindaco si vanta insomma di essere dalla parte dei cittadini abbassando le tasse mentre chi è al governo, secondo lui, promette riduzioni fiscali ed invece spreme fino alla morte le amministrazioni locali.
Gli sperperi non ci sono solo nei ministeri ma anche negli enti locali. Liberaltopascio pensa che in questo momento di grave crisi economica per il paese ci vorrebbe una classe politica più seria e più responsabile invece di una classe politica che sa fare solo propaganda e che dimostra ogni giorno che passa di essere alla ricerca di una visibilità personale attraverso diverse forme che vanno dal saltellare sui tetti alle passeggiate nelle fosse fino ai gavettoni, anche se sono per una nobile causa”.