Capannori, niente stangata Tia per chi differenzia male

13 settembre 2014 | 09:47
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Capannori, niente stangata Tia per chi differenzia male

Mentre infiamma la polemica sull’impianto di biocarbonizzazione a Salanetti arrivano proprio dalla tematica dei rifiuti buone notizie per i cittadini capannoresi. Sarà infatti leggera la prossima bolletta della raccolta dei rifiuti per i cittadini di Capannori. L’amministrazione Menesini, infatti, è riuscita a compiere l’operazione di calmieramento dei costi per quelle famiglie che non avevano ben compreso come funziona il conferimento del sacchetto dell’indifferenziato (grigio). Per coloro che, nel 2013, hanno invece conferito in modo corretto – come previsto fin dall’introduzione della nuova tariffa – è confermata la riduzione della spese secondo il principio del premio per il virtuosismo, vale a dire più differenzi meno paghi. I cittadini, quindi, non dovranno temere la bolletta dei rifiuti, che arriverà nelle case a metà ottobre. Molto soddisfatto dell’intervento a favore delle famiglie e aziende capannoresi è il sindaco Luca Menesini, perché si tratta di un impegno con la comunità su cui aveva messo la faccia durante la campagna elettorale.

Insieme al vice sindaco con delega alle finanze Lara Pizza e al presidente di Ascit, Menesini ha scelto di annunciare questa operazione in un luogo simbolo della politica ambientale del Comune, ovvero la stazione ecologica di Coselli, l’ultima aperta. “Siamo in questa location – dice il primo cittadino di Capannori – perché simbolica rispetto alla scelta costante che come amministrazione realizziamo verso l’ambiente e la tutela del territorio, ovvero quella di puntare sulla raccolta differenziata spinta e portare avanti strategie per ridurre i rifiuti a monte. Oggi, in questa sede, possiamo dire ai cittadini che a questa attenzione verso l’ambiente corrisponde un’attenzione anche verso le loro necessità. Mi ero preso personalmente l’impegno di non gravare sui bilanci familiari dei capannoresi con la bolletta di conguaglio 2013 che arriverà a ottobre nelle case, perché avevo rilevato un’incomprensione, dovuta all’introduzione di un nuovo metodo di tariffazione, sul conferimento del sacchetto dell’indifferenziato. Impegno preso in campagna elettorale che oggi, nei primi tre mesi di governo, è un impegno mantenuto. Un’azione concreta che dimostra la serietà con cui amministriamo. Anche chi ha conferito, lo scorso anno, numerosi sacchetti grigi non pagherà la cifra corrispondente al numero, perché abbiamo introdotto un tetto massimo. Nessuna famiglia pagherà più di 26 sacchetti e nessuna azienda più di 104 svuotamenti a bidone. Un bel risultato, concreto, equo e a vantaggio dei capannoresi”.
L’intervento messo a punto dall’amministrazione comunale e da Ascit, infatti, prevede che chi ha conferito un numero ridotto di sacchetti sia premiato con una bolletta che gli riconosce economicamente il valore della differenziazione fatta bene. Chi invece ha conferito più di 26 sacchetti grigi o più di 104 svuotamenti a bidone per le utenze non domestiche non pagherà oltre il tetto stabilito, 26 sacchetti per le famiglie e 104 per le imprese.
“In questo modo – puntualizza il vicesindaco Pizza – tuteliamo le famiglie che non avevano compreso il funzionamento della tariffa puntuale. Il 2013 è stato un anno sperimentale e quindi abbiamo ritenuto corretto non penalizzare nessuno, perché la possibilità che ci fosse un disguido era plausibile. Inoltre, andare incontro alle necessità dei cittadini è per noi una priorità, soprattutto quando chiediamo loro di modificare i propri stili di vita. Con questa operazione diamo alla comunità agevolazioni per un importo di circa 450mila euro, spalmati nelle bollette dei rifiuti. Inoltre, abbiamo deciso che anche l’anno in corso, ovvero il 2014, sarà considerato un anno sperimentale, dove quindi prevederemo delle agevolazioni che saranno stabilite in base ai nuovi conferimenti”.
Accanto all’intervento di calmieramento, Comune e Ascit daranno il via a un nuovo ciclo di incontri informativi per la cittadinanza.
“L’azienda Ascit è soddisfatta dell’operazione  – dice il presidente Gatti – perché consideriamo i cittadini nostri alleati nell’azione quotidiana di migliorare la raccolta differenziata a Capannori. In questo modo dimostriamo attenzione alle loro richieste sui fatti già avvenuti e inoltre diamo il via a un percorso di assemblee nelle frazioni per fornire le informazioni sulla tariffa puntuale e il funzionamento del conferimento, in modo che diventi sapere condiviso dall’intera comunità. All’interno della bolletta che arriverà a ottobre nelle case metteremo un foglio che spiega ai cittadini l’operazione compiuta per il conguaglio 2013 e forniremo loro informazioni sulle modalità del conferimento stesso. Anche questa è una scelta che vuole semplificare la comunicazione alle persone, a cui affiancheremo riunioni nei vari paesi del comune di Capannori”.  

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