Segromigno, proteste per il parco abbandonato nel degrado




Sarebbe dovuto diventare un parco, a disposizione di tutti. Con panchine e tavoli per sedersi e passare qualche ora insieme e al fresco. Almeno queste erano state le promesse. Invece, tutto è in preda al degrado. Gli ulivi emergono dall’erba alta e la gente, in qualche modo, cerca di “appropriarsi” di un fazzoletto di terra per socializzare. Accade nella traversa sesta di via Nuova a Segromigno in Monte, dove gli abitanti protestano e chiedono all’amministrazione comunale di sistemare il parco e provvedere almeno agli elementi essenziali di arredo urbano. Nonostante le richieste lo sfalcio è stato fatto soltanto due volte nell’ultimo anno, con effetti che si possono ben immaginare. Quindi, alcune volte, gli abitanti della zona si sono rimboccati le maniche e hanno tagliato l’erba e potato gli ulivi, pur sapendo di fare qualcosa a cui non erano tenuti.
Il punto è proprio questo, e al loro interno alcuni residenti sono divisi sulla questione: un terreno di proprietà comunale dove gli abitanti, teoricamente, non potrebbero fare lavori ma che sono “costretti” a tenere in modo decoroso da soli, perché nessuno lo fa, e perché il campo si trova tra le case. “Chiediamo al Comune soltanto di mantenere curato questo luogo – spiegano alcuni residenti – e di renderlo più decoroso”.
FOTO – Il terreno al centro delle proteste a Segromigno