Capannori, al lavoro le squadre di cantonieri di paese

11 ottobre 2014 | 10:39
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Capannori, al lavoro le squadre di cantonieri di paese
Capannori, al lavoro le squadre di cantonieri di paese
Capannori, al lavoro le squadre di cantonieri di paese
Capannori, al lavoro le squadre di cantonieri di paese
Capannori, al lavoro le squadre di cantonieri di paese
Capannori, al lavoro le squadre di cantonieri di paese

Al via da lunedì (13 ottobre) il servizio Cantoniere di paese, ovvero quella figura che – con una telefonata, una mail o una segnalazione allo sportello – i cittadini di Capannori vedranno correre sul territorio per prendersi cura delle piccole cose.  Il sindaco Luca Menesini e l’assessore ai lavori pubblici Gabriele Bove hanno presentato stamani (11 ottobre) il servizio a Paganico, in via dell’Arpino, dove non mancano fosse e verde per dare l’idea concreta di una parte dei compiti del cantoniere di paese. Per il primo cittadini capannorese si tratta di un progetto importante, visto che è stato un impegno che si era assunto in campagna elettorale con la comunità, sia durante la fase delle primarie che quella elettorale vera e propria. Da lunedì, quindi, a Capannori saranno attivi sei cantonieri suddivisi in tre squadre composte da due unità ciascuna, dotati di un’ape e attrezzatura.

“Il cantoniere di paese sarà quella figura che rafforzerà la vicinanza del Comune ai cittadini – dice il sindaco Menesini –. Sarà infatti un punto di riferimento nella risoluzione delle piccole criticità del territorio. Lunedì prende il via la fase sperimentale, che durerà fino a dicembre. Questo è un nuovo servizio per Capannori. In questi mesi controlleremo il funzionamento del servizio, in modo da potenziare o modificare alcune impostazioni qualora ce ne fosse bisogno, in modo che dal 2015 in poi questa novità possa realizzarsi a pieno regime. Per me, in particolare, il cantoniere di paese non rappresenta soltanto un servizio utile per la comunità. Per me dà concretezza a una visione di semplificazione del rapporto cittadino-istituzione che ho in mente, e che voglio realizzare in ogni ambito d’azione dell’Ente in questi cinque anni di governo. Capannori è un comune estremamente esteso, è indispensabile rendere stabile la presenza di operatori nelle frazioni per sistemare questioni come la pulizia delle zanelle o rifare le strisce pedonali. Inoltre, potranno essere utili nell’operazione di controllo che anche i privati facciano la loro parte nella manutenzione dei fossi. Voglio ringraziare i dipendenti dei vari settori interessati che supporteranno con professionalità e passione l’attività del cantoniere di paese. A Capannori si apre una nuove fase, dove le necessità di ogni giorno dei cittadini rappresentano una delle priorità. L’obiettivo da raggiungere è la quadratura del cerchio: vogliamo che le segnalazioni che ci vengono rivolte trovino una risposta concreta, a partire dalle piccole manutenzioni. Il cittadino deve essere ascoltato”.
Questi i compiti del cantoniere di paese: gestione e manutenzione delle infrastrutture stradali (compreso fosse, cunette, canalette stradali); gestione e manutenzione della segnaletica orizzontale e verticale; controllo e mantenimento dell’efficienza delle opere d’arte (ponti, sottopassi, sovrappassi, muri di sostegno, gallerie, fosse e canalette); interventi di manutenzione finalizzati alla sicurezza della circolazione; supporto alle attività svolte dal Comune; attività di verifica delle lavorazioni eseguite da privati o altri Enti lungo le infrastrutture di competenza comunale.
Per quanto riguarda le segnalazioni l’amministrazione Menesini mette a disposizione dei cittadini canali specifici. Gli abitanti del comune di Capannori potranno richiedere l’intervento del cantoniere di paese scrivendo una mail all’indirizzo di posta elettronica cantonieredipaese@comune.capannori.lu.it, oppure telefonando al numero 335.1397378, o ancora recandosi all’Urp del Comune, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 12,30. Una volta fatta la segnalazione, saranno gli uffici comunali a fornire i feedback agli utenti, comunicando loro se l’intervento è stato eseguito subito oppure se è un’operazione che richiede un sopralluogo da parte dei tecnici e quindi non eseguibile nell’immediato dal cantoniere di paese.
“Il cantoniere di paese è un servizio che esprime attenzione verso il cittadino – dichiara l’assessore Bove –. Grazie all’istituzione di questa figura potremo essere ancora più presenti sul territorio, e dare risposte concrete e più veloci alla comunità. Al momento abbiamo predisposto una squadra di cantonieri per zona, quindi una per la zona nord, una per il centro, una per il sud. Da lunedì è importante che anche i cittadini facciano la loro parte, ovvero che segnalino o richiedano piccoli interventi attraverso i canali messi a disposizione dall’amministrazione. Così facendo riusciremo a dare risposte concrete sul territorio e anche avvertire la persona che ha fatto una segnalazione dello stato dell’arte di quanto richiesto. Il cantoniere di paese serve per migliorare la qualità della vita delle persone. Con questo obiettivo, quindi, lunedì prende il via. L’obiettivo è realizzare un ottmo gioco di squadra tra Comune e cittadino”.
Nella determina, tra le cooperative che hanno ottenuto l’incarico c’è anche la So&Co. In campagna elettorale scoppiò una polemica sul rapporto tra il Sindaco e la So&Co. Polemica sfociata repentinamente in una bolla di sapone. Il sindaco Menesini anche oggi ha precisato a chiare lettere che non sussiste alcun conflitto d’interessi.

Mirco Baldacci

FOTO – La presentazione del servizio Cantonieri di paese